Catanzaro: dalla Cgil solidarietà al comitato no Battaglina

Catanzaro Attualità

La CGIL di Catanzaro esprime la propria solidarietà ai rappresentanti del comitato “NO discarica Battaglina”, ed agli amministratori che sono stati denunciati, così come riportato dalla stampa, dall’azienda Sirim srl.

"Non si può accettare - continua la nota - la logica del ricatto e della denuncia, della legge del più forte sotto il profilo economico, la logica di chi pensa che i profitti siano più importanti della tutela della salute pubblica e dei cittadini. Non si può inoltre accettare, il ricatto occupazionale, la paventata perdita di 150 posti di lavoro da mettere sul piatto della coscienza collettiva, quando per la realizzazione dell’invaso sono stati impiegati meno di 10 lavoratori del posto ed altrettanti provenienti da fuori regione.

I posti di lavoro possono crearsi e rafforzarsi mettendo in campo un sistema virtuoso ed un ciclo integrato dei rifiuti; proposta che come sindacato abbiamo avanzato tra l’indifferenza collettiva delle Istituzioni e, specialmente, della politica calabrese.

La CGIL continuerà la propria battaglia che vuole far prevalere la difesa del territorio e dell’ambiente assieme alla creazione di posti di lavoro “puliti” ed utili alla collettività.

L’assessore Pugliano ed il presidente Scopelliti, la smettano di giocare con la pelle dei cittadini, annunciando ogni giorno una nuova “emergenza” sul tema dei rifiuti, dopo quattro anni di governo alla guida della Regione Calabria. Chi non è capace di programmare e governare i problemi, è il vero responsabile, il mandante, delle sciagure di questa nostra terra e della mancanza di opportunità di lavoro.

La CGIL non accetta argomenti e logiche ricattatorie, nei confronti di quei cittadini coraggiosi che da settimane, senza sosta, presidiano il cantiere della “Battaglina”, per difendere il diritto alla salute pubblica ed il rispetto dell’ambiente.

Chiediamo alla SIRIM SRL di confrontarsi con le Organizzazioni Sindacali, ed alla Giunta Regionale di adoperarsi per promuovere l’incontro".