Il benvenuto al Pontefice di Confindustria Cosenza
A nome degli Industriali Cosentini, il Presidente Natale Mazzuca rivolge il più caloroso benvenuto al Sommo Pontefice con le seguenti parole: “L'arrivo in terra di Calabria di Papa Francesco impone a tutti un momento di riflessione profonda, che sappia condurre ad una consapevole assunzione di responsabilità tesa alla ricerca di soluzioni efficaci, per ristabilire equilibrio ed equità sociale, ridare slancio all'economia, tornare a creare ricchezza. Troppi i problemi ancora irrisolti, cui si sommano gravi episodi di gestione distorta della cosa pubblica, che appare sempre più pervasa da malcostume e pratiche clientelari che generano dispersione di risorse, alimentano la disoccupazione, favoriscono la crescita di sacche di povertà. La particolare gravità del momento impone umiltà e rigore nell’affrontare i problemi e nell’individuare soluzioni possibili da trasferire in azioni concrete. Non esistono soluzioni semplici. Non basta l’impegno di pochi. Servono iniziative articolate e saper lavorare insieme sarà determinante. La missione di noi imprenditori è quella di produrre ricchezza endogena, creare valore per la collettività e concorrere allo sviluppo sociale ed economico sorretti da quel sano e ragionevole ottimismo che rifugge dal circuito della "lamentazione sterile". Serve una nuova stagione di più maturi rapporti relazionali, progetti innovativi, regole ed uomini che sappiano interpretare il domani e le sempre più vive esigenze di cambiamento. Serve tornare a guardare al Sud come risorsa per lo sviluppo del Paese e non come la zavorra pesante e fastidiosa rappresentata da tanta pubblicistica di maniera. Santità, la Sua preghiera, la Sua testimonianza della parola di Cristo, la Sua opera, rappresentano una delle più nuove e forti ventate di rinnovamento che la storia ricordi. Ci uniamo a Lei per portare la voce di un nuovo protagonismo locale, affermare una nuova stagione delle responsabilità, operare l'affermazione del bene comune attraverso il recupero del senso etico, della morale e dell'impegno. Benvenuto Santità! Che la lieta novella incontri cuori ed orecchie attente, anche alle nostre latitudini”.