Festival d’autunno, un ideale viaggio nel mondo della musica

Catanzaro Tempo Libero

Per gli appassionati di musica sarà una lunga estate d’attesa. Con la presentazione anticipata del cartellone della XII edizione del Festival d’Autunno, il direttore artistico Antonietta Santacroce, grazie ai nomi di prestigio che si esibiranno sul palcoscenico del Teatro Politeama di Catanzaro, è riuscita a creare un clima di maggiore interesse intorno alla manifestazione da lei diretta.

Dal 3 ottobre al 22 novembre si potrà assistere ad un viaggio ideale nel mondo della musica di culture e paesi diversi. Toccherà a Loredana Bertè (3 ottobre) infiammare i cuori di chi per molti anni ha atteso il suo ritorno a Catanzaro. La cantante di Bagnara Calabra passerà l’ideale testimone ad un altro uomo del Sud Italia.

Michele Placido (11 ottobre), nome insolito da associare a uno spettacolo musicale, insieme a Luis Bacalov farà rivivere il mito del tango. La nascita di uno dei balli più amati nel mondo rivivrà con la lettura dei versi dei principali poeti argentini accompagnati dai tanghi più famosi, portandoci idealmente nella città in cui tutto ebbe inizio: Buenos Aires.

La voce e il calore brasiliano saranno rappresentati da Tania Maria (18 ottobre), artista che da anni è indicata come una delle migliori interpreti della nuova musica brasiliana. Un incontro con una musicista dalla sua voce suadente ed espressiva che ci farà conoscere il volto nuovo del Brasile.

Il viaggio si concluderà con uno dei concerti che resterà nella storia del Festival d’Autunno. Come già accaduto negli anni scorsi con le performance di artisti del calibro di Paco De Lucia, Manhattan Transfer, Dionne Warwick e Al Di Meola, anche quest’anno non poteva mancare la presenza di un mostro sacro della musica internazionale. Herbie Hancock (22 novembre) artista dalle mille sfumature, nella sua unica data italiana prevista finora, proporrà con la sua band il nuovo tour.

Il Festival d’Autunno da anni attento ai talenti calabresi presenterà “Venti del Sud” (24 ottobre), un balletto originale e appassionato del corpo di ballo della scuola Artedanza di Giovanni Calabrò. Un binomio nuovo che non mancherà di far conoscere nuove realtà della nostra regione.

“Con il passare degli anni - dichiara Antonietta Santacroce – è molto difficile migliorarsi e presentare artisti che possano destare l’interesse di un pubblico sempre più esigente e raffinato. Le risposte positive avute in questi giorni mi fanno credere di essere riuscita nell’intento, pur se tra mille difficoltà”.

Continua la campagna abbonamenti che quest’anno si svolge contemporaneamente alla vendita dei biglietti di ogni singolo evento nelle prevendite abilitate e presso la segreteria del Festival sita in Via Settembrini, 12 (di fianco a Bertucci), dove gli abbonati potranno riconfermare, il posto occupato nella passata edizione entro e non oltre martedì 5 agosto.