Loredana Bertè inaugurerà la settima edizione del festival d’Autunno

Catanzaro Tempo Libero

1974/2014: una storia infinita raccolta in quarant’anni di carriera. Sono gli anni vissuti controcorrente da un’artista che è ritornata alla sua vera dimensione, quella a lei più congeniale: il rapporto diretto con il suo pubblico, che non ha mai smesso di amarla.

Loredana Bertè, venerdì 3 ottobre, inaugurerà la XII edizione del Festival d’Autunno, con una nuova tappa del tour “Bandabertè 1974-2014 Tour”, unica data per Calabria e Sicilia. Il palcoscenico del Teatro Politeama di Catanzaro accoglierà la vulcanica cantante che, in un concerto che si preannuncia entusiasmante, ripercorrerà i suoi quarant’anni di rock, di trasgressioni, ma anche di infinito amore trasmesso ai suoi fan.

«La Bertè – ha dichiarato il direttore artistico della manifestazione Antonietta Santacroce – dopo il grande successo ottenuto con il precedente tour invernale e con quello estivo più recente, ha scelto Catanzaro per riprendere il suo nuovo tour. L’appuntamento del Festival d’Autunno sarà sicuramente un momento che trasmetterà grandi emozioni al pubblico che ritroverà la propria beniamina».

Era il 1974 quando nei negozi appariva “Streaking”, l’album che dava l’immagine di una cantante che non avrebbe faticato ad imporsi al grande pubblico. Da quel momento è stata una naturale escalation che l’avrebbe portata ad essere stimata anche da grandi artisti americani come Andy Warhol, che frequentava assiduamente la sua casa di New York.

Nello spettacolo riproporrà i suoi grandi successi, da “Sei bellissima” a “Non sono una signora”, da “E la luna bussò” a “In alto mare”, da “Il mare d’inverno” a “Jazz”, da “Acqua” a “Dedicato”, vere pietre miliari della storia della musica italiana, gioielli della canzone d'autore, scritti per Loredana Bertè da grandi compositori come Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Enrico Ruggeri, Maurizio Piccoli, Pino Daniele, Djavan.

Ad accompagnarla sul palco saranno Alberto Linari, alle tastiere, Andrea Morelli e Alessandro De Crescenzo, alle chitarre, Pier Lingotti. al basso, Ivano Zanotti “The big drummer”, alla batteria, e Aida Cooper, sua grande amica e storica vocalist.