‘Ndrangheta, processo Perseo: 19 condanne, in 3 all’ergastolo

Catanzaro Cronaca

Il Gup di Catanzaro, Giuseppe Perri, ha emesso la sentenza nei confronti dei 47 soggetti coinvolti nell'operazione "Perseo" contro la 'ndrangheta di Lamezia Terme. Nel rito abbreviato celebrato oggi sono state 19 le condanne inflitte di cui tre all'ergastolo. 25, invece, le assoluzioni; due i non luogo a procedere.

Il carcere a vita è stato inflitto ad Aldo Notarianni, Vincenzo Bonaddio e Pasquale Giampà. L’assoluzione riguarda invece i due avvocati Tiziana D'Agosto e Giuseppe Lucchino. Stabilito infine un risarcimento di 50mila euro al Comune di Lamezia, un altro da 10 mila all'associazione antiracket e di mille euro al testimone di giustizia Rocco Mangiardi.


h 16:32 l Gli ergastoli sono stati inflitti dal giudice ai presunti membri della cosiddetta "commissione" che guidava il clan Giampà di Lamezia Terme: Vincenzo Bonaddio, Aldo Notarianni e Pasquale Giampà. Venti anni di carcere sono stati inflitti a Domenico Giampà, Maurizio Molinaro e Alessandro Torcasio; 9 anni e 4 mesi è la condanna per Giuseppe Catroppa; 9 anni per Vincenzo Ventura; 7 anni e 2 mesi per Antonio Muraca; 7 anni per Antonio Ventura e Pasquale Bentornato; 6 anni e 4 mesi per Vincenzo Torcasio (classe 1962); 6 anni per Giorgio Galiano; 5 anni per Francesco Renda; 4 anni per Gianluca Giovanni Notarianni e Antonio Giampà; 3 anni e 4 mesi per Pasquale Catroppa; 3 anni per Claudio Paola e Alessandro Villella; 2 anni e 4 mesi per Luciano Arzente.

Il gup ha inoltre disposto il risarcimento danni quantificato in 50mila euro nei confronti del Comune di Lamezia; 10mila euro, invece, per l'associazione antiracket e l'associazione Fai. Risarcimento anche per la Zurich insurance (5mila euro a titolo di provvisionale), per l'imprenditore lametino Rocco Mangiardi (mille euro di provvisionale), per Antonio e Giancarlo Chirumbolo (25mila euro), e per Giuseppe e Giovanni Chirico (1.000 euro). Il gup ha dichiarato il non luogo a procedere nei confronti di Luigi Mancuso e Vincenzo Giampà.

Assoluzione piena, quindi, per i due avvocati del foro di Lamezia accusati di concorso esterno in associazione mafiosa Tiziana D'Agosto e Giuseppe Lucchino. Gli altri imputati assolti sono: Salvatore Ascone, Vincenzo Torcasio di 37 anni, Antonio Paradiso, Emiliano Fozza, Domenico Sirianni, Michael Mercuri, Nino Cerra, Angelo Francesco Paradiso, Luigi Trovato, Luciano Trovato, Giuseppe Ammendola, Gino Strangis, Pino Strangis, Antonio Fragale, Costantino Francesco Mascaro, Giovanni Cosentino, Saverio Torcasio, Carmine Vincenzo Notarianni, Alberto Giampà, Saverio Giampà, Renato Rotundo, Pasquale Gigliotti, Davide Orlando. L'operazione "Perseo", coordinata dal pm Elio Romano, aveva portato all'arresto di 65 persone all'alba del 26 luglio 2013 decapitando il potente clan Giampà di Lamezia Terme.

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