Domiciliari a condannato per associazione mafiosa
Rimane agli arresti domiciliari Pasquale Notarianni, arrestato a luglio 2013 nell’ambito dell’operazione Perseo e condannato in primo grado a 7 anni. È quanto ha stabilito la Corte di Cassazione che, cambiando l’orientamento unanime in tema di reato associativo, ha accolto il ricorso degli avvocati Leopoldo e Alessandra Marchese, annullando l’ordinanza del Tribunale della Libertà di Catanzaro. In particolare, nei confronti dell’imputato, a novembre 2015 il Tribunale di Lamezia Terme, su istanza del medesimo difensore, aveva disposto la sostituzione della misura cautelare carceraria con quella degli arresti domiciliari.