Presunte clientele sui fondi per i teatri: 9 rinvii a giudizio, anche la compagna di Oliverio
Sono state rinviate a giudizio le nove persone indagate nell’ambito di un’inchiesta su presunti clientelismi nell’assegnazione dei contributi regionali finalizzati alla realizzazione di iniziative culturali, e da finanziare nel 2016 nell’ambito della selezione indetta dal dipartimento Turismo e beni culturali, istruzione e cultura dell’ente.
L’udienza preliminare è stata pertanto fissata per il prossimo 11 di novembre quando davanti al Gup Antonio Battaglia dovrà comparire Adriana Toman. Autrice e regista 61enne, compagna del presidente della Regione Mario Oliverio, che non è indagato nell’inchiesta, le si si contesta di aver sfruttato “la posizione goduta in seno” all’ente proprio per la sua “vicinanza” al governatore.
Gli altri indagati sono: Sonia Tallarico, 61enne dirigente generale del Dipartimento regionale “Turismo e beni culturali, istruzione e cultura”; Antonio Sicoli, 71enne critico d’arte e direttore del Maon, il Museo d’arte dell’Otto e Novecento di Rende; Marco Silani, 51enne direttore artistico della Compagnia teatrale Porta Cenere di Cosenza; Gianclaudio Festa, 50enne reggino coordinatore dell’Avvocatura regionale; Dario Borruto, 67enne di Reggio Calabria, avvocato presso l'Avvocatura Regionale; Pasquale Giorgio Piraino, 62 anni di San Costantino Calabro; Angela Rotella, 67 anni di Gimigliano; e Giacinto Gaetano, 64 anni, di Lamezia Terme.