Mamma e figlioletti uccisi dal fango a San Pietro Lametino, cinque rinvii a giudizio
Sono cinque i rinvii a giudizio chiesti dal giudice di Lamezia Terme nell’ambito della morte di Stefania Signore, 30enne di Gizzeria Lido, e dei figli Christian e Niccolò, travolti lungo la provinciale 113 a San Pietro Lametino da un fiume di fango e detriti la sera del 4 ottobre 2018. (LEGGI)
Si è celebrata in camera di consiglio presso il Tribunale della città della Piana l’udienza preliminare del processo penale e il giudice, Francesco De Nino, ha accolto la richiesta della pm Emanuela Costa, chiedendo il processo per due dirigenti e due agenti di vigilanza stradale della Provincia di Catanzaro. La prossima udienza è stata fissata per il 14 febbraio.
La sera del 4 ottobre 2018, verso le 20:15, Stefania era a bordo della sua auto con i figli quando la strada si è allagata. La donna perse il controllo del mezzo che sbandò, fermandosi di traverso rispetto alla carreggiata.
L’auto iniziò poi a riempirsi di acqua e Stefania tentò di mettere al sicuro i suoi due figli, abbandonando il veicolo e uscendo dalla portiera dal lato del passeggero.
Tuttavia il flusso d’acqua travolse tutti e tre. I corpi della donna e del figlio maggiore furono ritrovati esanimi di lì a poco, mentre il corpicino del più piccolo venne stato ritrovato il 12 ottobre successivo.