Lavoro. Vertice in Prefettura su precari Asp Crotone
A seguito della convocazione della Prefettura di Crotone, si sono riuniti al fine di affrontare l'emergenza rappresentata dai 130 lavoratori in mobilita' in deroga, tutti i rappresentanti sindacali. Sono intervenuti alla riunione, oltre al Commissario Straordinario dell'ASP Rocco Antonio Nostro, anche il Sindaco di Crotone, Giuseppe Vallone, l'on. Dorina Bianchi, e due funzionari direttivi degli assessorati regionali del lavoro e della salute oltreche' un rappresentante della provincia di Crotone. "Dopo un breve intervento dei rappresentanti sindacali con cui gli stessi hanno ribadito le condizioni di difficolta' e di insicurezza che attraversa il comparto del personale precario impegnato presso l'Ospedale San Giovanni di Dio, - e' scritto in un docuemnto diffuso dall'Asp - ha preso la parola il Commissario dell'ASP che, dopo avere palesemente condiviso le ragioni esposte dai vari sindacali ed avere espresso preoccupazione per le eventuali strumentalizzazioni potenzialmente possibili a motivo della campagna elettorale in avvio, ha potuto chiarire come la problematica del personale e' stata con estrema puntualita' e con grande determinazione affrontata dalla Regione Calabria e dalla Provincia di Crotone, anche proprio sulla sola iniziativa posta in essere dell'amministrazione Commissariale e senza alcun ulteriore altro intervento". Il commissario, e' scritto ancora, "ha voluto ribadire che si e' ottenuta la certezza di avere ridotto drasticamente i tempi tecnici per la erogazione delle competenze spettanti al personale in questione grazie alle azioni poste in essere: coinvolgimento immediato dell'assessorato regionale al lavoro il quale ha predisposto delibera di giunta regionale con cui viene pororogata la mobilita' anche in antecedenza alla sottoscrizione del tavolo di ripartizione delle risorse nazionali (accordo Stato - Regioni); attivazione del nucleo di crisi regionale per la accelerazione di tutte le fasi procedurali necessarie (previsione del pagamento del compenso di mobilita' per entrambi i mesi di marzo e aprile nei prim i giorni di maggio); presentazione dei progetti formativi provinciali a valere sulla legge 236/ con cui tutto il personale in questione avra' assicurata l'erogazione del compenso per la formazione/operativa; accelerazione delle fasi connesse all'erogazione dei compensi da dover pagare da parte delle provincia a fronte dell'attivita' formativa prestata, rilascio del disciplinare (linee guida) da parte dell'Assessorato Regionale al Lavoro ed invio dello stesso alla Provincia di Crotone". E' stato inoltre assunto l' impegno da parte dell'Azienda Sanitaria, di concerto con l'assessorato alla salute, "di valutare ogni possibile via per la eventuale integrazione delle ore di prestazione lavorativa a favore del detto personale. Tale ultima eventuale possibilita' verra' studiata in sede dell'incontro gia' programmato del 20 prossimo". Il Commissario Straordinario, continua la nota, "nel ringraziare pienamente la Provincia di Crotone che e' stata pienamente vicina in questa circostanza procedendo con grande celerita' agli adempimenti del caso, ha invitato le rappresentanze sindacali ad evitare comunicazioni, verso i propri iscritti o al detto personale in sofferenza, che per la loro non piena corrispondenza alla reale attenzione con cui vengono seguite dall' amministrazione dell'ASP i problemi, alla fine, determinano grande confusione e notevoli allarmi, decisamente ingiustificati, circa le effettive intenzioni di portare a soluzione la problematica in questione".