Lavoro Crotone: gli ex interinali dell’Asp interrompono la protesta
“Consideriamo il protocollo d’intesa firmato ieri a Catanzaro un primo passo verso il percorso di regolarizzazione del nostro rapporto di lavoro con l’Azienda Sanitaria Provinciale. Noi – è scritto una nota degli ex interinali di “Obbiettivo lavoro”, oltre ad ottenere la certificazione sulle varie forme di retribuzione che ci accompagneranno fino alla fine del 2011, abbiamo ottenuto il disciplinare che regolerà, nero su bianco, tutto ciò che concerne le nostre prestazioni lavorative all’interno dell’azienda”. “É sempre scritto nel documento, - si legge ancora nella nota - che l’Asp si impegnerà a tenere in debita considerazione le professionalità e l’esperienza maturata da noi 132 lavoratori ex “Obbiettivo lavoro” qualora si prospettassero le condizioni per reclutare personale a tempo determinato, comprendendo la straordinarietà dell’accordo che impegna la stessa azienda, La Regione e la Provincia. Per questi motivi – continua la nota - abbiamo deciso di interrompere la protesta e tornare ai rispettivi posti di lavoro, anche per non recare ulteriore disagio all’utenza che in queste settimane ha mostrato tutta la sua solidarietà nei nostri confronti.
In questa fase, non possiamo che porgere i nostri ringraziamenti per il concreto impegno profuso dalla vicepresidente della Regione, Antonella Stasi, dal consigliere regionale, Salvatore Pacenza, e dalla Provincia di Crotone, attraverso il presidente Stano Zurlo, il Comune di Crotone, nonché dai due i funzionari dei Dipartimenti Salute e Lavoro, rispettivamente Bruno Zito e Giuseppe Mancini; ringraziamo inoltre alle sigle sindacali nelle persone di Franco Grillo, Luigi Tallarico e Francesco Ierardi. L’auspicio che rivolgiamo a questi attori istituzionali - concludono i lavoratori - è che il percorso avviato col tavolo tecnico a Catanzaro prosegua in questi mesi e possa portarci, entro il 2012, ad avere quella stabilità contrattuale che, da ormai più di 11 anni, lamentiamo nei confronti dell’Azienda sanitaria”.