Cutro, sale a 64 il bilancio delle vittime. Rinviata l’apertura della camera ardente
Continua ad aumentare il bilancio delle vittime del naufragio avvenuto due giorni fa poco a largo dalle coste crotonesi (QUI). Il Centro di Coordinamento dei Soccorsi della Prefettura pitagorica si è riunito questa mattina per fare il punto sulla situazione ed aggiornarsi sulle fase della ricerca.
Purtroppo è stato confermato il rinvenimento di un ulteriore cadavere - un uomo adulto - restituito dal mare questa mattina. Il cadavere è stato recuperato dopo l'avvistamento grazie all'impiego dei droni della Protezione Civile regionale.
Il bilancio delle vittime sale dunque a 64 morti. Le salme si trovano presso il PalaMilone del capoluogo, dove questa mattina era prevista l'apertura della camera ardente: apertura però rinviata a domani su richiesta della Polizia Scientifica e dei medici legali, che hanno chiesto maggior tempo per effetturare le dovute analisi e verifiche sui corpi, anche solo per tentare di completarne l'identificazione.
Nel frattempo emergono nuovi dettagli e particolari sull'accaduto. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, uno dei presunti scafisti sarebbe stato vittima di un'aggressione da parte dei sopravvissuti: una volta giunti sulla spiaggia, dopo il naufragio, questi avrebbero tentato di linciare l'uomo, soccorso poi dai militari dell'Arma.