Scilla: estorsione per lavori su SS 18, un arresto
I Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno tratto in arresto in flagranza di reato Giuseppe Fulco, 40enne pluripregiudicato di Scilla. L’accusa è di estorsione aggravata ai danni di un imprenditore. I lavori sono quelli di consolidamento dei costoni rocciosi per conto di A.n.a.s. spa sulla S.S. 18, nel tratto compreso tra il centro abitato di Scilla e la sua frazione di Favazzina.
L’attività, condotta dai Carabinieri è scaturita da due danneggiamenti effettuati di recente ai danni della stessa ditta a distanza di pochi giorni. L’attività investigativa dei carabinieri si è conclusa con l’arresto in flagranza di reato di Fulco il quale, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, avvalendosi delle condizioni previste dall’art. 416 bis del c.p., ha richiesto all’imprenditore la somma di 6.000 euro corrispondente a circa il 3% dell’intero importo dei lavori.
i particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che sarà tenuta dal colonnello Pasquale Angelosanto e dal Procuratore Aggiunto DDA di Reggio Calabria dott. Prestipino Giarritta Michele, presso il comando provinciale di reggio calabria alle ore 11.00 odierne.