Taglio treni: protesta alla stazione di Cirò, linea bloccata per un’ora
Per oltre un'ora è stata bloccata la circolazione ferroviaria nei pressi della stazione di Cirò, in provincia di Crotone. Alcuni manifestanti hanno occupato i binari per protestare contro i tagli di Trenitalia sui collegamenti verso il nord. La manifestazione è iniziata alle 8:15 e si è conclusa intorno alle 9:30. Due i treni regionali rimasti bloccati fra Crotone e Sibari, sulla linea Metaponto-Reggio Calabria. La chiamata alla mobilitazione contro i tagli di ben 21 treni a lunga percorrenza del Sud è stata lanciata dal Comune di Cirò Marina. Ancora la Calabria emarginata e penalizzata in tema di trasporti, ma stavolta i calabresi scendono in strada per richiamare l'attenzione dei mass media e delle autorità competenti sulla questione. I cittadini del crotonese sono così costretti a viaggiare sulla statale jonica, già pericolosamente inadeguata.
h 12:50 | I sindaci del crotonese che questa mattina hanno partecipato alla manifestazione di protesta contro i tagli ai treni sulla linea ferroviaria ionica hanno ottenuto la convocazione immediata di un tavolo presso la Prefettura di Crotone. La delegazione è guidata dal sindaco di Cirò Marina, Roberto Siciliani, che aveva promosso la manifestazione. La partecipazione è stata massiccia: numerosi i sindaci che si sono presentati alla manifestazione con tanto di gonfaloni comunali; presenti anche i rappresentanti dei sindacati e delle associazioni presenti sul territorio per testimoniare l'esigenza di collegamenti ferroviari decenti per evitare che questa parte della Calabria venga ulteriormente isolata. Assenti alla manifestazione il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, ed il presidente della Provincia, Stano Zurlo. Il vicesindaco di Ciro' Marina, Amoruso, che non e' nuovo a proteste eclatanti condotte per la statale 106, si e' fatto incatenare su un palchetto allestito vicino ai binari.
È stato il consigliere regionale Salvatore Pacenza, intervenuto alla manifestazione di Cirò Marina, a spiegare che la Regione ha proposto come misura immediata di attivare due collegamenti per Roma e Milano sulla fascia ionica. In seguito a questa notizia la delegazione di sindaci ha accolto l'invito di recarsi dal prefetto di Crotone per portare all'attenzione del rappresentante del governo la problematica nata dal taglio dei collegamenti ferroviari nel sud da parte di Trenitalia. Amoruso ha ribadito che se non si avranno risposte chiare e concrete continuerà la sua protesta restando incantenato davanti alla stazione invitando tutti a sostenerlo nella battaglia. Questo pomeriggio alla Camera dei deputati, e' prevista nel corso del question time, la risposta del governo all'interrogazione sui tagli dei treni al Sud che e' stata presentata dall'onorevole Franco Laratta.