Treni: Gallo (Udc) chiede il ripristino della Crotone-Milano e Sibari-Roma
È passato quasi un anno da quando Trenitalia decise di sforbiciare gli orari dei treni a lunga percorrenza, lasciando di fatto isolata la Calabria, specie quella ionica, dal resto d’Italia. A fronte delle proteste sollevatesi anche in sede istituzionale, all’epoca la società ferroviaria garantì che dopo un periodo di verifica e monitoraggio eventuali scelte errate sarebbero state oggetto di ripensamento. Adesso quel momento è arrivato. Almeno secondo il vicepocagruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Gianluca Gallo. «Le scelte adottate da Trenitalia – riflette Gallo – hanno accresciuto l’isolamento della Calabria, ed in modo particolare della Sibaritide e dell’intera area ionica, con gravi e negative ripercussioni non solo per i cittadini, ma anche per comparti economici di primo piano, quali l’agricoltura e soprattutto il turismo».
Aggiunge Gallo: «Nel corso dell’ultimo decennio la Calabria ha assistito ad un continuo, inesorabile ridimensionamento dei treni. Ormai da un anno chi vive nei paesi e nelle città dello Ionio calabrese è praticamente tagliato fuori dal mondo: la ferrovia, in pratica, comincia e finisce a Taranto. Una situazione inconcepibile, rispetto alla quale non bisogna mai stancarsi di gridare il proprio sdegno e cercare di offrire suggerimenti e costruire intese». Segue proposta: «Credo che, dati alla mano, i tempi siano ormai maturi per avviare convintamene con Trenitalia un serio dibattito sulla necessità di ripensare alcune scelte che, come i fatti dimostrano, si sono dimostrate errate. Tra queste sicuramente la soppressione del Crotone-Milano e quella del Sibari-Roma, al servizio di una larga parte dello Ionio calabrese. In questi mesi, per come facilmente verificabile, è aumentato il traffico su gomma da e verso il nord e non sono mai scemate le richieste di una riprogrammazione dei treni in questione».
Conclude Gallo: «Mi risulta che la giunta regionale, attraverso il lavoro caparbio e intelligente dell’assessore ai trasporti Luigi Fedele, sia impegnata a ricercare e favorire le condizioni perché Trenitalia accetti un dialogo con la Regione su queste tematiche. Auspico che nell’agenda del confronto trovi spazio anche il ripristino, a partire già dall’entrata in vigore dell’orario invernale, almeno del Crotone-Milano e del Sibari-Roma: sarebbe un passo verso il ritorno alla normalità che la nostra terra vede sempre più lontana».