Poliziotto arrestato a Reggio, passava notizie a cosca
Un agente in servizio al nucleo scorte di Reggio Calabria è stato arrestato dai suoi colleghi della squadra mobile per rivelazione di segreto d'ufficio aggravata dall'avere favorito una cosca della 'ndrangheta. L'agente, Bruno Doldo, è accusato – scrive l’Ansa - di avere passato notizie riservate sulle indagini in corso agli affiliati alla cosca Caridi, legata al più potente clan Libri. Fino ad ieri mattina era nella scorta del Governatore Giuseppe Scopelliti.
H 17:15 | Bruno Doldo è stato arrestato nell'ambito dell'operazione “San Giorgio”, che già quattro giorni fa ha portato al fermo di sei uomini affiliati alla cosca dei Borghetto-Zindato-Caridi. L'accusa è di avere passato notizie riservate sulle indagini in corso agli affiliati alla cosca Caridi, legata al più potente clan Libri. Doldo è il cognato di Giuseppe Plutino, il consigliere comunale del Pdl e ex assessore all'Ambiente, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa con i clan Borghetto-Zindato-Caridi e arrestato il 21 dicembre scorso .