La Destra e Fiamma Tricolore: i consiglieri rinuncino ai compensi per pagare i dipendenti Akrea

Crotone Politica

“Non ha fatto in tempo a spegnere la prima candelina che il Sindaco Vallone ha rassegnato le dimissioni da primo cittadino. Già da mesi le fibrillazioni all’interno della maggioranza erano evidenti, ed il malcontento nell’operato dell’amministrazione comunale in città è sotto gli occhi di tutti. Il Sindaco Vallone non ha resistito alle continue pressioni della sua maggioranza (che poi è quella che dovrebbe governare l’Italia) ed ai problemi che attanagliano la città, per ultimo la vicenda del licenziamento dei dodici lavoratori dell’Akrea”.

Lo sostengono Antonio Saragò, Segretario Provinciale La Destra e Giancarlo Rizzo, Segretario Provinciale Fiamma Tricolore che hanno redatto un comunicato stampa congiunto in relazione all’annuncio delle dimissioni da parte del sindaco di Crotone e nel quale lanciano anche una proposta provocatoria: “perché tutti i Consiglieri comunali – sostengono - non rinunciano ai compensi del loro “duro lavoro” in modo che con questi risparmi si possano coprire gli stipendi del lavoratori in questione (i dipendenti Akrea, ndr)?”

“Le Segreterie cittadine e provinciali della Destra e della Fiamma Tricolore – continuano Saragò e Rizzo - sono concordi nel definire disastroso l’operato (se così si può dire) dell’amministrazione Vallone. Le stesse sono allo stesso modo convinte che il gesto potrebbe essere, in qualche modo, dimostrativo verso i Partiti e i Consiglieri che sostengono l’attuale amministrazione. Se così non fosse dobbiamo essere pronti ad affrontare il rinnovo del’amministrazione comunale, consapevoli degli errori commessi dal centro-destra appena un anno fa. L’errore principale, a nostro avviso, è stato quello di ricercare a tutti i costi la somma matematica dei tre candidati a Sindaco del Centro Destra. Qualcuno ha sbagliato i conti, infatti … la somma … non ha fatto il totale! Se la matematica non è un’opinione al ballottaggio non sono mancati soltanto i voti dell’Uuc (che aveva rinnegato il suo candidato), ma bisogna riconoscere, che l’elettore ha premiato la scelta del centro sinistra di rimanere la stessa alleanza del primo turno”.

“A tale proposito i Partiti da noi rappresentati – proseguono i due segretari provinciali - sono decisi a tracciare un percorso comune indipendentemente dallo svolgimento o meno delle elezioni, cosa che a livello nazionale stà già avvenendo. Il fine è quello di ricompattare il mondo di Destra disperso dalle scelte scellerate di colui il quale ha avuto la capacità di sciogliere nell’ordine il glorioso MSI, Alleanza Nazionale ed infine creare dalla costola del PDL un altro partito (FLI), creando le premesse per l’attuale Governo Monti. La Destra e la Fiamma Tricolore, che hanno iniziato questo percorso, di dialogo e collaborazione politica, sono aperti a tutti coloro i quali si riconoscono nei valori della Destra sociale e popolare, al fine di ricreare – concludono Rizzo e Saragò - quel mondo umano e politico che a Crotone ha avuto nel passato grandi consensi”.

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