Dimissioni Vallone: Cdd, prima dei personalismi il bene della Città!

“Non ci colgono di sorpresa le dimissioni del Sindaco Peppino Vallone, anzi questo atto è il segno del momento delicatissimo che la città sta vivendo, per l’impossibilità del primo cittadino a governare con tranquillità e con la giusta lucidità questa Comunità attanagliata da mille problematiche. Lo avevamo detto in campagna elettorale che la Compagnia dei Democratici ha sposato il progetto amministrativo proposto dal Centrosinistra e da Vallone e siamo sempre stati estremamente leali in questo percorso nonostante le mille problematiche. Crotone ora non può permettersi di rimanere abbandonata e occorrono risposte urgentissime di ogni genere. – Lo si legge in una nota di Luca Mancuso, Segretario Provinciale Compagnia dei Democratici - Invitiamo tutti ad una presa di coscienza per una Città che sta morendo giorno dopo giorno, e all'uopo in settimana analizzeremo compiutamente la situazione, considerato che all'incontro con la coalizione, per un puro disguido, non eravamo presenti, anticipando che siamo pronti a dare il nostro contributo solo per una continuazione serena e lucida di questa esperienza amministrativa.

Ove dovessero essere di ostacolo alcune postazioni ricoperte da nostri rappresentanti, siamo pronti a discutere su tutto e tutti. Vogliamo comunicare, per completezza di informazione, all'opinione pubblica e non solo, che il nostro rappresentante in Consiglio Provinciale, On. Salvatore Lucà, ha preannunciato la volontà di dimettersi nei prossimi giorni da Presidente di Akrea, se lo stesso incarico dovesse essere considerato politico e non tecnico, nonostante il parere negativo della nostra Segreteria, proprio per sgombrare il campo al Sindaco Vallone da qualsiasi pregiudizio o fattore ostativo per il proseguimento della sua esperienza amministrativa. Speriamo almeno che questo non auspicato segnale di responsabilità e disponibilità che ci perviene da una persona che da sempre ha dimostrato prima di tutto altruismo e passione politica, possa servire a migliorare una situazione che alla fine potrebbe degenerare o dare sfogo solo ad interessi particolari, di certo non collettivi!”.