La Destra sullo scioglimento del comune di Reggio Calabria
Con lo scioglimento del comune di Reggio Calabria, per contiguità con la ’ndrangheta, cade il muro delle ipocrisie e dei falsi miti. Si chiude una pagina per la città mandando in soffitta il tanto osannato “modello Reggio” che alla luce di quanto è accaduto di “modello” ne ha ben poco. - È quanto afferma, in una nota, il segretario regionale de La Destra, Gabriele Limido. - È doloroso, per chi come noi ha sempre creduto in quella Destra che ha fatto del primato morale della legalità il proprio fondamento ed il proprio presupposto dell’azione politica, assistere, oggi, a tale misfatto, a tale caduta di stile, soprattutto per chi ha utilizzato strumentalmente questi valori in una città tanto cara alla nostra comunità politica.
Viene una certa nostalgia a ricordare una Reggio di un passato non lontano. Una città rappresentata da uomini onesti, pieni di valore e di passione. Un esempio per la Nazione. Era la Reggio di Ciccio Franco, di Raffaele Valensise, di Nino Tripodi e di tutti quegli uomini e donne che scesero in piazza al grido di “Boia chi Molla” per difendere l'onore della città. Oggi, questo onore è stato sporcato, infangato, da chi ha fatto un uso personale delle istituzioni umiliando un’intera comunità. È arrivato il tempo del riscatto. La città di Reggio Calabria merita altro. Solo partendo dalla Questione Morale, da un’assunzione di responsabilità collettiva, dalle forze sane, che anche a destra sono presenti e coriacei e che hanno resistito, nonostante tutto, fino adesso, si potrà affermare una fase di ripristino della legalità e della funzione delle istituzioni al servizio dei cittadini.
Davanti a noi abbiamo un centrodestra a brandelli pronto a consegnarsi in mano ai banchieri e alle forze paludanti centriste per non cedere il passo alla sinistra. Pensiamo ci possa essere altro. Un futuro fatto di scelte coraggiose, di idee, di passione civile e di una sana condotta politica. E noi de La Destra faremo per intero la nostra parte perché vogliamo dimostrare che è possibile ricostruire la legalità partendo anche da una destra pulita, che sempre c’è stata, dato che la legalità è un bene essenziale per tutti noi e per la città di Reggio Calabria.