Scioglimento comune Reggio: le dichiarazioni di Arena
"Io ho operato per sei mesi, la mia amministrazione ha operato per sei mesi". Così Demetrio Arena sullo scioglimento del comune di Reggio Calabria la cui giunta era guidata dallo stesso Arena. Arena aprendo la conferenza stampa indetta oggi pomeriggio a palazzo Campanella, ha affermato di non avere ancora letto il contenuto della relazione stilata dalla commissione d'accesso. "L'unico elemento che avevo ieri - ha detto Arena - ed ho oggi sono le comunicazioni fatte dal ministro Cancellieri e un estratto del decreto di scioglimento. Il comune di Reggio Calabria è stato sciolto perché questa amministrazione aveva creato i presupposti di contiguità e quindi di potenziale pericolo con la criminalità organizzata e poi l'altra eccezione, non aveva messo in campo idonee misure per contrastare la criminalità organizzata. Si è specificato che si tratta di un provvedimento preventivo, e non sanzionatorio. Sulla base di questo - ha proseguito - ho sentito il dovere di manifestare la mia delusione e sconcerto nel prendere atto di tutto ciò. Lo sconcerto viene da un elemento molto semplice, mi sono insediato a maggio, la giunta è stata nominata il mese dopo, e la commissione d'accesso è intervenuta a gennaio, io ho operato per sei mesi, la mia amministrazione ha operato per sei mesi. Se devo pensare - ha proseguito - che durante la mia amministrazione chi era con me e' stato così bravo, abile, a creare condizioni di contiguità con la 'ndrangheta allora prendo atto di non aver compreso con chi stavo andando ad amministrare la città, e questo e' un paradosso, io ovviamente non lo credo".
"Cosa avrebbe potuto fare un sindaco che dopo un mese, finita un'indagine giudiziaria, ha avuto l'indagine del ministero, cosa avrebbe potuto fare un sindaco chiamato a riattivare immediatamente con i tempi che impone la giustizia amministrativa una situazione assolutamente abbandonata delle procedure amministrative riguardanti la gestione delle finanze del comune. Cosa avrebbe dovuto fare un sindaco, un uomo?". Lo ha detto Demetrio Arena nel corso della conferenza stampa indetta sul tema dello scioglimento del comune di Reggio Calabria. "Ci vuole una squadra numerosa per governare Reggio, non possono essere tre commissari, forse non ne bastano nemmeno dieci". È quanto ha affermato Demetrio Arena nel corso della conferenza stampa indetta sul tema dello scioglimento del comune di Reggio Calabria. "E non può essere - ha aggiunto - una procedura ordinaria, deve essere una procedura straordinaria. Nessuno penserà che il commissariamento sarà un toccasana perché dura 18 mesi e poi si vota liberi dalla 'ndrangheta". L'ex primo cittadino ha anche ragionato sull'efficacia del commissariamento in questi termini: "guardo la storia dei commissariamenti dei paesi ed e' una storia di continui commissariamenti, e allora se devo fare riferimento al passato dico che purtroppo non immagino possa portare in termini di contrasto alla criminalità organizzata degli effetti, forse potrà servire per commissariare il clima".