Droga: operazione “All inclusive”, indagato torna in libertà
Ha lasciato gli arresti domiciliari Gheorghe (detto Giorgio) Liciu, uno degli indagati coinvolti nell'operazione "All inclusive", diretta a sgominare, secondo quanto riferito dagli investigatori della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo calabrese, un'organizzazione dedita al traffico di droga con canali di rifornimento in tutta la regione. Il giudice per le indagini preliminari di Catanzaro, Giuseppe Perri, ha restituito la libertà all'uomo, come richiesto dall'avvocato Antonio Lomonaco, ed ha disposto per Liciu la sola misura cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di residenza. Il rumeno indagato è stato uno dei 23 destinatari dell'ordinanza cautelare eseguita dalla Squadra mobile di Catanzaro all'alba del 24 febbraio con l'operazione "All inclusive".
Quest'ultima avrebbe consentito agli inquirenti di svelare un sodalizio di soggetti capeggiato da persone di spessore criminale che si avvalevano della complicità di giovanissimi particolarmente violenti, dedito anche a rapine ed estorsioni, ma che si sarebbe occupato soprattutto di rifornire di stupefacenti una clientela d'èlite del capoluogo calabrese, fra i quali anche alcuni "insospettabili" quali un avvocato, e un appuntato dei carabinieri, Mario Russo, già in servizio presso la Procura della Repubblica di Catanzaro, pure accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di cocaina. (AGI)