“Robin Hood”: in 15 a giudizio, anche consigliere Regione Calabria
Il giudice dell'udienza preliminare distrettuale di Catanzaro ha rinviato a giudizio 15 imputati coinvolti nell'inchiesta "Robin Hood" che mira a far luce sull'appropriazione dei fondi destinati al Credito sociale.
Il processo, che si aprirà dinanzi al Tribunale collegiale di Catanzaro il 5 aprile prossimo, interessa l'ex assessore regionale al Lavoro Nazzareno Salerno, 53 anni, di Serra San Bruno, recentemente reintegrato in Consiglio regionale; Pasqualino Ruberto, 47 anni, di Lamezia, ex presidente di Calabria Etica, società "in house" della Regione Calabria (già consigliere comunale di Lamezia); Vincenzo Caserta, 61 anni, di San Costantino Calabro ma residente a Catanzaro, ex direttore del Dipartimento Lavoro della Regione Calabria; Vincenzo Spasari, 57 anni, di Nicotera, impiegato di Equitalia a Vibo; Ortensio Marano, 44 anni, di Belmonte, ex amministratore delegato della Cooperfin Spa; Claudio Isola, 38 anni, di Vibo; Damiano Zinnato, 50 anni, di Nicotera, cognato del boss della 'ndrangheta di Limbadi Luigi Mancuso; Saverio Spasari, 28 anni, di Nicotera; Antonio Cusimano, 57 anni, di Catanzaro; Valerio Grillo, 65 anni, avvocato di Vibo; Michele Parise, 45 anni, di Castrolibero; Patrizia Nicolazzo, 44 anni, di Lamezia Terme; Maria Francesca Cosco, 48 anni, avvocato di Catanzaro; Bruno Dellamotta, 70 anni, nativo di Genova ma residente a Firenze. (AGI)