Operazione Stammer 2, si costituisce in Lombardia un altro degli indagati
Si è consegnato in Lombardia accompagnato dal suo avvocato, Cristian Burzì, 35enne di Cinquefrondi indagato nell’operazione anti-droga denominata “Stammer 2-Melina”, e destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Si è costituito al comando della Guardia di finanza.
Secondo quanto emerge dall’indagine, coordinata dalla Dda di Catanzaro e condotta dalle fiamme gialle, Burzì, con Domenico Mancuso, 48 anni, figlio del boss Giuseppe, alias ‘Mbrogghia, avrebbero dato a Massimo Pannaci la loro disponibilità all’acquisto della marijuana.
L’operazione “Stammer 2-Melina” è scattata all’alba del primo marzo portando all’arresto di 25 persone, diciotto in carcere e sette ai domiciliari. Al centro dell’inchiesta un giro transnazionale di marijuana proveniente dall’Albania.