‘Ndrangheta. Omicidi nel crotonese, concluso dibattimento
Con l'audizione di quattro degli imputati e degli ultimi testimoni, si e' concluso, oggi davanti alla corte d'assise di Catanzaro, il dibattimento nel processo per i due omicidi di Gianfranco Gallo e Domenico Covelli - assassinati il 19 maggio 2000 il primo, ed il 2 novembre 2000 il secondo -, di cui sono chiamati a rispondere nove persone coinvolte nella maxi operazione antimafia battezzata "Heracles", e diretta contro i clan di 'ndrangheta del crotonese. I giudici (presidente Giuseppe Neri) hanno fissato un calendario fino alla sentenza, che prevede udienza anzitutto il 14 aprile, giorno dedicato alla requisitoria del pubblico ministero Salvatore Curcio ed alle discussioni dei legali delle parti civili, tra cui figura anche la Regione Calabria - rappresentata dagli avvocati Luigi Gullo e Antonella Canino -, assieme ai familiari delle due vittime - rappresentati dai legali Borelli e Ieda' -. Poi le udienze del 26 e 28 aprile per le arringhe dei difensori degli imputati e la decisione finale. Alla sbarra si trovano Antonio Basile, Antonio Comberiati, Antonio Macri', Salvatore Macri', Francesco Murgeri, Massimo Murgeri, Gianluca Pennisi, Luca Policastrese, Francesco Vallone. Tutti sono stati rinviati a giudizio il 6 aprile del 2009 dal giudice dell'udienza preliminare distrettuale di Catanzaro, il quale ha mandato sotto processo altre 33 persone davanti al tribunale collegiale di Crotone, ne ha prosciolte due, e ne ha ammesse 93 al giudizio abbreviato, conclusosi con 63 condanne e 30 assoluzioni e rispetto a cui e' in corso il giudizio d'appello.