Calcio, Serie C. Crotone, giornata no al “Viviani”: il Sorrento affonda gli artigli, i rossoblù annaspano
L’incontro valevole per la venticinquesima giornata del campionato Serie C Now, girone C, disputato sul neutro del “Viviani” di Potenza, tra Sorrento e Crotone se l’aggiudica la compagine di casa col punteggio di 2-1. Bastano solo 4 minuti al Sorrento per sbloccare la gara! Musso, grazie ad una pregevole imbeccata da centrocampo, supera Di Pasquale e di giustezza batte l’estremo difensore rossoblù portando il risultato sull’1-0. A seguire, ancora un errore della difesa schierata del Crotone al 29’ minuto, regala ai padroni di casa il gol del 2-0, realizzato sempre da Musso che manda in apnea gli squali. Nel secondo tempo il Crotone continua a fare possesso a centrocampo e si dimostra padrone di uno sterile tiki taka anche se, al 74’ minuto grazie ad un lancio lungo di Di Pasquale sporcato da Gallo, Murano piazza la zampata vincente che riapre la gara e che porta il risultato sul definitivo 1-2.
di Francesco Pitingolo
Dopo soli cinque giorni dalla precedente giornata di campionato, è già ora di tornare in campo per il Crotone di mister Longo, in una trasferta ad alta tensione capace rilanciare ancor di più le ambizioni degli squali ionici anche in virtù degli ultimi colpi di mercato che hanno accasato, fra le fila calabre, calciatori del calibro di Federico Ricci e Jacopo Murano, puntellando così una rosa già dimostratasi competitiva.
Il Crotone è tornato a calcare il manto erboso dello stadio ospite con l’obiettivo di migliorare la propria classifica, pur dovendo fare a meno di giocatori importanti come l’infortunato play di centrocampo Andrea Barberis (fuori per almeno due settimane a causa di un infortunio rimediato contro il Picerno) e lo squalificato esterno difensivo Guerini.
Il tecnico crotoniate, sapendo di dover riscattare proprio contro il Sorrento, la brutta prestazione del girone d’andata che ha visto trionfare tra le mura di casa la compagine campana, con il suo scacchiere rinforzato in tutti i reparti, ha deciso di scendere in campo con il suo ormai identitario 4-2-3-1 disponendo tra i pali con il n.1 l’estremo difensore Sassi, che esordisce con la maglia rossoblù; in difesa col n.2 Piras, n.5 Cargnelutti, n. 6 Di Pasquale e il n. 3 Giron; a centrocampo il tandem composto dal n.16 Gallo e dal n. 38 Schirò; in attacco col n. 9 il capitano Guido Gomez alle cui spalle prendono posto col n. 41 Silva, il n. 93 bomber Tumminello e il n. 7 Oviszach.
Sul cammino del Crotone, stasera si è opposto il Sorrento, rinnovato da poco non solo nel suo undici titolare ma anche nella guida tecnica affidata a Giovanni Ferraro.
La compagine a losanghe rossonere, rinfrancata nello spirito e nel morale grazie ad una vittoria più che convincente ottenuta in trasferta contro la Turris, ha deciso di affrontare lo squalo rossoblù schierandosi con un 4-3-3 che ha visto tra i pali col n. 1 Del Sorbo e poi a seguire in ordine numerico col n. 7 Guadagni, 8 Cuccurullo, 9 Blondett, 11 Musso, 14 Panico, 16 Scala, 20 Matera, 23 Cangianiello, 26 Di Somma, 33 Vitiello.
Partita accorta quella del neo tecnico Ferraro, che ha predicato al suo scacchiere attenzione, sapendo di affrontare un avversario capace di scardinare tutte le difese del torneo perché vanta, tra le sue fila, il migliore attacco del girone C e non solo.
Sorrento contro Crotone è stata diretta dal Sig. Edoardo Manedo Mazzoni della sezione Aia di Prato, coadiuvato dagli assistenti Mario Pinna di Oristano, Nicola Di Meo di Nichelino e dal quarto ufficiale Luigi Pica di Roma 1. Il fischietto toscano non ha precedenti con gli squali.
IL PRIMO TEMPO
Inizia il match e a toccare la prima sfera dell’incontro è il Crotone col suo capitano Gomez che, come di consueto, cerca di impostare l’azione partendo dalle retrovie senza riuscire a sorprendere la difesa campana che sventa la minaccia.
I pitagorici insistono nella costruzione del gioco e prendono in mano la partita affidandosi al collaudato centrocampo costituito da Gallo e Schirò supportato da Giron e dal neo acquisto Piras che si inizia a vedere in avanti.
Il Crotone sembra aver impattato bene la gara anche se bastano solo quattro minuti al Sorrento per sbloccare il match: Musso, innescato dal proprio centrocampo, affronta frontalmente Davide di Pasquale che si fa superare, lasciando l’attaccante rossonero solo davanti al portiere che viene battuto consentendo alla compagine di casa di portare il punteggio sull’1-0.
Il Crotone alza ulteriormente i ritmi della gara, dopo essere stato colpito dagli avversari, cercando maggiore densità nell’area opposta senza però trovare il colpo capace di raddrizzare una partita che appare tutt’altro che semplice per i pitagorici.
Gli squali ionici provano a tenere alto il proprio baricentro, ma il Sorrento controlla e respinge le incursioni dei calabresi gestendo il vantaggio che ha lasciato gli avversari letteralmente sotto shock.
Trascorrono i primi venti minuti sul cronometro del “Viviani” e i padroni di casa, ben disposti in campo dal nuovo tecnico, sembrano riuscire ad annullare gli schemi dei calabresi, essendosi disposti sul terreno di gioco con un 4-1-4-1 offensivo che gli permette di essere pericolosi senza prendere troppi rischi nelle retrovie.
Le punte pitagoriche oggi appaiono imbrigliate e non sono fonte di ispirazione per i centrocampisti calabri che, ben marcati, non riescono ad essere fonte di gioco per la squadra di Longo.
Il Crotone aumenta, in qualche modo, il proprio possesso palla ed è in grado al 25’ minuto ad innescare Oviszach che tenta una conclusione a giro la quale non ce la fa a sorprendere l’estremo difensore Del Sorbo che sventa la minaccia.
I giocatori del Sorrento, in pieno controllo e con calma, annullano i portatori di palla del Crotone, mentre sta per scadere il primo terzo del match senza che gli squali siano stati in grado di impensierire realmente il portiere dei campani.
Ancora un errore della difesa schierata del Crotone al 29’ minuto, regala ai padroni di casa il gol del 2-0, realizzato sempre da Musso che manda in apnea il Crotone che si sta limitando a giocare la partita, facendo tanto possesso senza essere concreto negli ultimi venti metri del terreno di gioco, lasciando fare troppo al Sorrento.
Sin qui il Crotone è apparso piuttosto confuso e mister Longo, dalla panchina, pensa a come riaprire la gara in una serata stregata per i pitagorici che, con questo risultato, commetterebbero l’ennesimo passo falso per la graduatoria di questo campionato.
L’assenza di Barberis si sta facendo sentire perché l’undici calabrese appare monotematico con le solite giocate sulla fascia sinistra che sono ormai più che prevedibili per i rossoneri.
In una partita sostanzialmente corretta trascorrono i primi quarantacinque minuti che, senza recupero, termina col vantaggio del Sorrento.
Sin qui, la partita che non ti aspetti dal Crotone! Parte bene la squadra di Longo che si scioglie come neve al sole sotto le incursioni di un letale Musso che rifila ben due reti ai calabresi mandandoli letteralmente in debito d’ossigeno.
Un Crotone sterile contro un Sorrento ordinato e in controllo del match, non è riuscito ad impensierire l’estremo difensore della compagine di casa, complicando maledettamente la serata del “Viviani”.
Primo tempo brutto del Crotone, essendo apparso nervoso senza essere riuscito a concretizzare il tanto possesso palla ed essendo inoltre apparso estremamente vulnerabile nelle retrovie. Eccellenti, invece, i padroni di casa che conducono la gara avendo reso quasi proibitivo il match i temuti ospiti.
IL SECONDO TEMPO
Rientrano i calciatori in campo ed inizia il secondo tempo col Crotone che effettua ben tre sostituzioni in avvio: Mattia Vitale sostituisce uno spento Schirò; Oviszach si avvicenda con Ricci, mentre il tanto atteso Vinicius Di Stefano prende il posto di J. Silva.
Il calcio di inizio lo batte stavolta la compagine di casa ma è il Crotone che si butta subito in avanti dimostrando di aver approcciato la ripresa con l’atteggiamento giusto.
Passano tre minuti della ripresa e i calabresi guadagnano il primo corner del secondo tempo battuto da Vitale che non riesce ad innescare gli arieti rossoblù che occupano l’area dei padroni di casa, consentendo alla sfera di spegnersi sul fondo.
Longo sembra non trovare la chiave per invertire il trend di una partita che vede il Crotone padrone del centrocampo e del palleggio ma che non riesce ad essere cinica e precisa sotto porta e di conseguenza incapace di violare l’estremo difensore avversario.
Gli squali cambiano modulo e si dispongono con un aggressivo 4-2-4 cercando di avere ampiezza e mettere in difficoltà un Sorrento ben disposto sul manto erboso e che, per il momento, sta meritando il doppio vantaggio.
I calabresi, per cambiare la gara, avrebbero bisogno di un gol che oggi tarda ad arrivare essendo già scandito dal cronometro dell’impianto sportivo il 60’ che indica che sono già trascorsi i due terzi dell’incontro.
Passata la prima ora di gioco, il risultato è sempre sul 2-0 per i rossoneri anche se i pitagorici iniziano a fare capolino dalle parti di Del Sorbo che stasera appare in grande spolvero avendo bloccato una buona conclusione di Tumminello di testa, che strozza in gola la gioia del gol ai supporter pitagorici.
La panchina dei calabresi è sempre in fermento e al 65’ mister Longo cambia il capitano Guido Gomez con Jacopo Murano; Ferraro risponde al tecnico avversario avvicendando Scala con Carillo.
Il Crotone continua a fare possesso a centrocampo e si dimostra padrone di uno sterile tiki taka anche se, al 74’ minuto grazie ad un lancio lungo di Di Pasquale sporcato da Gallo, Murano piazza la zampata vincente che riapre la gara e che porta il risultato sul 2-1
La compagine di Longo ora ci crede e prova ad accelerare: al 76’ dentro l’esperienza di Rispoli che prende il posto del giovane Piras che lascia il terreno di gioco.
Il Sorrento ora deve difendere il gol di vantaggio contro un Crotone arrembante e più fisico che, con tanta qualità e forze fresche, sta provando a rimettere in piedi una gara che sin qui era apparsa chiusa.
Il cronometro dice che si è giunti al minuto numero 80’ e ad un tratto si assiste ad una partita equilibrata ed avvincente con due squadre in campo pronte a darsi battaglia sino all’ultimo istante dei minuti di recupero.
Il match è un susseguirsi di emozioni, ma ormai è tardi perché il direttore di gara, dopo sei minuti di recupero, dice che può bastare e decreta la fine delle ostilità
IL PUNTO
Sorrento letale per il cammino dei calabresi che tra andata e ritorno sono costati ben sei punti alla squadra di Longo. La compagine di Ferraro conquista oggi la seconda vittoria consecutiva per il Sorrento che consolida non solo la zona playoff ma anche la consapevolezza nei propri mezzi. Primo tempo eccellente per i campani con il suo trascinatore Musso che segna una doppietta che mette al tappeto gli squali.
Il Crotone si ferma così dopo dieci risultati utili consecutivi in trasferta. Alla compagine di Longo, dopo un primo tempo e parte del secondo giocato male, servono forze fresche e nuove geometrie in campo per mettere in difficoltà, nel finale il Sorrento, essendosi riuscita ad aggrappare alle giocate dei nuovi acquisti (che ritrovano a centrocampo Vinicius) nonché al gol di Jacopo Murano il quale nel finale ha dato l’illusione di una straordinaria rimonta in una serata stregata per gli squali della costa ionica.
Sconfitta che non permette al Crotone di alzare l’asticella e far sentire il proprio fiato sul collo alle prime della classe. Con questo passo falso la compagine calabrese stecca l’ennesima occasione di piombare di diritto nell’Olimpo della graduatoria, avendo conquistato un solo punticino in ben due gare.
Qualche défaillance di troppo nel reparto difensivo che stasera ha avuto le amnesie di un recente passato e troppo possesso palla sterile a centrocampo, hanno determinato questa brutta sconfitta della quale si salva solo la prestazione, per il carattere trasmesso da un Vitale che forse avrebbe dovuto giocare dall’inizio.
Buon debutto di Ricci e Murano affiancati al solito gladiatore Tumminello, meno quello di Sassi tra i pali. Appuntamento a sabato prossimo quando il Crotone, tra le mura amiche, dovrà affrontare uno degli scontri diretti di questo campionato contro il Potenza.
IL TABELLINO
Sorrento-Crotone 2-1
Sorrento: Del Sorbo; Vitiello, Blondett, Di Somma (45’st Fusco), Panico; Cangianiello, Matera, Cuccurullo; Guadagni (26’st Rossetti), Musso, Scala (20’st Carillo). A disp.: Harrasser, Colombini, Carotenuto, Biagetti, Esposito, Palella, Colangiuli, Russo. All. Ferraro
Crotone: Sassi; Piras (31’st Rispoli), Cargnelutti, Di Pasquale, Giron; Gallo, Schirò (1’st Vinicius); Silva (1’st Ricci), Tumminello, Oviszach (1’st Vitale), Gomez (20’st Murano). A disp.: D’Alterio, Martino, Cocetta, Groppelli, Armini, Cantisani, Stronati, Vilardi. All. Longo
Arbitro: Mazzoni di Prato
Marcatori: 4’pt e 30’pt Musso (S), 29’st Murano (C)
Ammoniti: Scala (S), Vinicius (C).
Angoli: 1-4
Recupero: pt 0’ - s.t.6’