Pacenza: “Via il commissariamento entro il 2012, la politica torni a recitare il suo ruolo”
“Non posso che concordare in pieno con le dichiarazioni rilasciate quest’oggi a Crotone dal presidente Peppe Scopelliti che ha annunciato per la fine del 2012 la conclusione del commissariamento in Calabria per la gestione dei rifiuti”.
Il presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, Salvatore Pacenza, commenta positivamente l’intervento fatto dal governatore Giuseppe Scopelliti in occasione del convegno organizzato presso l’istituto “Lucifero” di Crotone per la presentazione della Relazione sulle criticità del settore dei rifiuti e delle bonifiche in Calabria stilata dalla Commissione bicamerale d'inchiesta presieduta dall’onorevole Gaetano Pecorella.
“La politica deve riappropriarsi di una funzione propria – puntualizza l’onorevole Salvatore Pacenza – sia in termini di programmazione, che di governo del territorio. Al pari del governatore Scopelliti credo che i commissariamenti abbiano evidenziato in questi anni delle falle in cui sprechi e appetiti maldestri sono proliferati a scapito dei calabresi. È testimonianza di quanto dico la conclusione cui è giunta la Commissione bicamerale d'inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti nella relazione approvata dalla Camera dei Deputati nel giugno scorso. In estrema sintesi, il documento evidenzia come, a distanza di oltre tredici anni dall'istituzione dell'ufficio del commissario delegato per l'emergenza rifiuti in Calabria, non sia stato realizzato nessuno degli obiettivi previsti dai piani regionali per i rifiuti predisposti dal commissario. Crotone è stata senza dubbio la città che in Calabria ha sofferto e continua a soffrire di più le decisioni dei vari commissari che si sono succeduti nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
Con la fine del commissariamento – prosegue l’onorevole Pacenza - ritengo che, anche noi rappresentanti istituzionali di questo territorio martoriato sotto il punto di vista ambientale, possiamo tornare a recitare un ruolo importante, indirizzando le proposte e aiutando a programmare il futuro. Del resto, è questo il compito che ci chiedono di svolgere soprattutto i cittadini e al quale non abbiamo mai potuto assolvere, in quanto, i poteri straordinari del commissario hanno spesso prevaricato la funzione intrinseca degli amministratori locali. Speriamo che l’annuncio fatto dal governatore Scopelliti – conclude l’onorevole Pacenza – orienti la nostra regione verso nuove politiche nella gestione dei rifiuti, partendo soprattutto dall’implementazione dei volumi di raccolta differenziata”.