Lamezia, avvocati annunciano dimissioni ed occupano il tribunale
Tribunale "occupato" a Lamezia Terme. Gli avvocati lametini hanno infatti occupato il Palazzo di giustizia di Piazza della Repubblica per protestare contro la notizia arrivata oggi da Roma secondo cui il Governo avrebbe definitivamente deciso di accorpare il Tribunale lametino con quello di Catanzaro e mantenere invece operativi quelli di Paola e Castrovillari. Per protesta, il Consiglio dell'Ordine degli avvocati ha deciso di dimettersi. Da quanto si è appreso, i componenti del Consiglio dell'Ordine forense rassegneranno domani mattina le proprie dimissioni.
Il tono della protesta è cresciuto dopo che da Roma sono giunte notizie poco rassicuranti, nonostante il capo di gabinetto del ministero della Giustizia, parlando con il presidente facente funzioni del Tribunale, Giuseppe Spadaro, avesse riferito che non c'è nessun atto firmato che preveda la cancellazione del palazzo di giustizia lametino. Il tribunale, secondo indiscrezioni, sarebbe accorpato a quello di Catanzaro. La comunicazione da parte di Spadaro del contenuto della telefonata con il ministero ha suscitato una forte reazione. L'assemblea, all'unanimità, dubita del fatto che ancora non sia stata presa alcuna decisione sulla città calabrese.
L'avvocato Paolo Mascaro, componente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Lamezia, ha annunciato che l'occupazione del le continuera' per tutta la notte, anche se dal presidente e' arrivato l'invito a desistere, per evitare lo sgombero dell'edificio con l'intervento delle forze dell'ordine.