Soppressione tribunale Lamezia: Coisp scrive al ministro Severino
Riceviamo e pubblichiamo una lettera da parte della Segreteria Regionale del Co.I.S.P. “Calabria” al Ministro della Giustizia Paola Severino Di Benedetto sulla soppressione tribunale di Lamezia Terme (CZ):
Ill. mo Ministro Di Benedetto,
con la presente vorremmo parteciparLe le riflessioni del nostro Sindacato, il COISP – Sindacato Indipendente di Polizia, in merito alla paventata chiusura del Tribunale di Lamezia Terme (CZ), sulla cui decisione invochiamo un Suo ripensamento a motivo di alcune ragioni che reputiamo coerenti e compatibili col piano anti-sprechi che il Suo Ministero ha diligentemente previsto su tutto il territorio nazionale.
Pur condividendo la ratio da cui muove il progetto dei tagli da apportare a molti Tribunali, nell’ottica di un risparmio consistente per l’apparato statale, riteniamo che il presidio di Lamezia Terme debba essere mantenuto in vita. Infatti tale Ufficio svolge una mole di contenzioso (sia civile che penale) tale da non giustificarne la soppressione. Si consideri che la conseguente cancellazione della Procura della Repubblica in quel territorio, macchiato purtroppo da molti fenomeni criminosi, sarebbe percepita come un segnale di resa e di abbandono da parte dello Stato.
Oggettivamente non si può mettere sullo stesso piano il Tribunale di Lamezia Terme (città che conta 70.000 abitanti) con altri Uffici Giudiziari la cui esistenza è davvero inappropriata e sui quali non si può eccepire nulla rispetto all’abolizione decisa dal Suo Ministero; parimenti è paradossale che altri Tribunali, molto meno importanti di Lamezia per quantità di lavoro e “contingenze” ambientali, siano invece stati “salvati”.
Oggettivamente ci sono molti altri aspetti nel mondo della Giustizia che possono essere presi in considerazione per ricercarvi elementi di risparmio. Alcuni suggerimenti:
- mantenere una sola Corte d’Appello per ogni Regione (nei capoluoghi di regione);
- eliminare le sedi distaccate dei Tribunali;
- intervenire sull’improduttività di alcuni magistrati;
- intervenire sulla scarsa efficienza dei servizi di segreteria o sulla farraginosità di alcune procedure;
- sopprimere gli Uffici dei Giudici di Pace laddove effettivamente il contenzioso è ridotto e tale da non giustificare spreco di personale, fitti e strutture.
Infine, voglia considerare che l’eventuale soppressione del Tribunale di Lamezia Terme avrebbe ripercussioni assai negative sul Tribunale che dovrà assorbirne il lavoro, con ciò causando disagi, disservizi agli utenti e probabilmente si creeranno nuovi sprechi. Fiduciosi in un Suo ripensamento, cogliamo l’occasione per porgerLe i nostri più riveriti saluti.