Rifiuti, Gagliardi: la soluzione concreta c’è, lunedì da Oliverio
Emergenza rifiuti, la soluzione, su scala provinciale, c’è e può essere intrapresa e governata da subito, senza ulteriori indugi o perdite di tempo, senza proteste prive di effetti immediati né balletti o rimpalli di responsabilità. Ecco perché il prossimo lunedì 14 saremo a Cosenza per un richiesto ed urgente incontro con il Presidente dell’amministrazione provinciale Mario Oliverio sul piano provinciale dei rifiuti. - È quanto riferisce Mario Albino Gagliardi, Primo Cittadino di Saracena, parlando anche a nome dei colleghi di Vaccarizzo Albanese, di Civita e – dichiara – di tutti i sindaci di quei comuni che fanno la raccolta differenziata veramente e virtuosamente, non solo sulla carta ed a parole!
Ribadendo anche in questa occasione la sua candidatura a commissario regionale per l’emergenza rifiuti, in sostituzione di un sistema fallimentare e che, alla luce ormai dell’ultima ordinanza, va dismesso con somma urgenza, Gagliardi annuncia di aver contattato telefonicamente, nella mattinata di martedì 8 la segreteria del Presidente Oliverio per comunicare l’auto-convocazione dei sindaci, lunedì 14 mattina a Cosenza, alla presenza anche dell’assessore provinciale all’ambiente Giuseppe Aieta.
Sui sindaci – dice Gagliardi – grava l’obbligo di studiare, trovare e far mettere in atto soluzioni concrete ed immediatamente applicabili. La crisi e l’emergenza rifiuti, consolidatasi nei decenni per una sommatoria di responsabilità alle quali anche tanti colleghi non sono estranei, non si risolve certo con la sola protesta. Non basta. Né basta suggerire soltanto soluzioni applicabili nel medio e lunghissimo termini quando, come è tristemente noto, tutta la Calabria, soprattutto la nostra provincia ed i nostri territori, sono letteralmente invasi da tonnellate di spazzatura sotto le case, nelle strade, davanti alle scuole. Noi abbiamo la soluzione – aggiunge – e di questo vogliamo parlare con il Presidente Oliverio.
Vogliamo sederci ad un tavolo e concertare il piano provinciale dei rifiuti. Poi, ci occuperemo anche dei rapporti con l’Ufficio del Commissario. Ma senza piano provinciale – scandisce Gagliardi – non si supera l’emergenza e si continuano soltanto a fare chiacchiere, a tutti i livelli, sulla stampa e nelle piazze. È, questa, l’unica soluzione e via d’uscita, anche alla luce della mobilitazione crescente di tanti sindaci del catanzarese contrari al conferimento nelle discariche ancora funzionanti di quella provincia da parte dei numerosi comuni del cosentino.