Campana: rifiuti, emergenza arrivata al collasso
Emergenza rifiuti, situazione al collasso. Non si può continuare così. Urge una soluzione immediata ma senza cedere ai ricatti di altri comuni. È assurdo pensare che l’unica alternativa sia quella di aprire la discarica, di rifiuti speciali non pericolosi, di Scala Coeli. È, questa, la denuncia fatta dal primo cittadino del paese dell’elefante e della fiera, Pasquale Manfredi. In una situazione ormai arrivata a limite – dichiara Manfredi – dove le condizioni igienico sanitarie sono precarie, bisogna optare per soluzioni immediate e durature. È necessario – continua il Primo Cittadino – che la Regione Calabria adotti un programma che possa togliere urgentemente i rifiuti dalle strade.
Far funzionare gli impianti e produrre combustibili da rifiuti. Utilizzare gli inceneritori esistenti senza costruirne altri e far ripartire gli impianti di Gioia Tauro. Per una soluzione duratura nel tempo – spiega Manfredi - bisogna incrementare la raccolta della differenziata. Per far si che questo avvenga sono indispensabili interventi a livello nazionale. Servono leggi più severe che impongano di ridurre i rifiuti, altrimenti il grave problema che siamo costretti ad affrontare oggi, si riproporrà tra qualche tempo. Dall’inizio dell’anno non riusciamo a scaricare. Sono vicino ai cittadini – conclude Manfredi – che sono costretti a vivere in questa situazione gravosa, per la quale le amministrazioni locali sono impotenti.