Spari Palazzo Chigi: pm, escluso che Preiti abbia agito con complici

Calabria Attualità

È da escludere che Luigi Preiti abbia agito ieri mattina, davanti a palazzo Chigi, con l'aiuto di qualche complice. È la convinzione che gli inquirenti della procura di Roma hanno maturato sulla base dei primi accertamenti. Valutazione già confermata attraverso la visione delle immagini delle telecamere presenti nell'area di palazzo Chigi dove è avvenuta la sparatoria che ha portato al ferimento di due carabinieri.

Il procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e il pm Antonella Nespola hanno chiesto l'acquisizione di tutti i filmati delle telecamere che possano aver ripreso Preiti ieri mattina nel tragitto tra l'albergo nei pressi della stazione Termini, dove ha trascorso la notte, e palazzo Chigi.

La procura di Roma ha disposto, inoltre, l'acquisizione dei tabulati telefonici delle utenze utilizzate da Preiti per poter accertare quali contatti abbia intrattenuto prima della sparatoria. I magistrati, infine, attendono i risultati della verifica sulla banca dati centrale per eventuali carichi pendenti di Preiti che risultava, fino a ieri, incensurato. (AGI)

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