‘Ndrangheta: sequestro beni a congiunti, si dimette assessore Palmi
"Di seguito alle notizie di oggi, comunico che a tutela della immagine della mia famiglia e della città ho rassegnato le mie irrevocabili dimissioni da assessore del Comune di Palmi, rimettendo ogni incarico nelle mani del sindaco".
Con queste parole, affidante a un comunicato stampa, Giuseppe Mattiani ha annunciato le dimissioni da assessore a seguito del sequestro beni operato oggi da Dia e polizia di Stato nei confronti dei beni di proprietà del padre Pasquale e del nonno Giuseppe Mattiani.
"Preciso, inoltre - aggiunge l'amministratore comunale dimisisonario - che sin dal mese di agosto scorso mi ero autosospeso da ogni incarico politico-amministrativo, formalizzando tale scelta durante la prima seduta di Consiglio comunale del mese di settembre. Preciso infine che a seguito di tale scelta, sin da allora non ho percepito alcuna indennità di carica. Ripongo fiducia nella giustizia - conclude Mattiani - confidando che la vicenda possa risolversi al più presto e nel migliore dei modi". Vi è da precisare che Giuseppe Mattiani è estraneo alla vicenda che ha riguardato padre e nonno, a carico dell'ex assessore infatti non è stato sequestrato alcunché. (AGI)