Chiusura tribunale Rossano: incontro chiarificatore con il “Gruppo d’azione per la verità”
Il nascente “Gruppo d’azione per la verità” è un organismo trasversale nato alla scopo di accertare le verità riguardo alla chiusura del Tribunale di Rossano. L’obiettivo è dare risalto al grave sopruso di Stato che il territorio ha subito con la SUA soppressione. In cantiere l’idea di organizzare un presidio di protesta a Roma in una data da stabilire unitamente ai componenti della nuova organizzazione (composta da varie espressioni della società civile). A tal riguardo è programmata per sabato 27 febbraio 2016, alle ore 10, una riunione presso la delegazione comunale di Rossano, alla quale sono invitati a partecipare: le deputazioni parlamentari nazionali calabresi e regionali, i Consiglieri provinciali, i sindaci del territorio, i candidati a sindaco della città di Rossano, le organizzazioni sindacali e dell’associazionismo, i cittadini tutti (professionisti, imprenditori, operai, etc. etc). Oggetto dell’incontro: 1) costituzione gruppo d’azione per la verita’ , 2) nucleo di coordinamento 3) fase operativa.
L’Organizzazione provvisoria precisa che non sono ammesse tesi diverse dallo spirito dell’iniziativa, ossia, l’attuazione di una manifestazione di protesta a Roma. Non saranno prese in considerazione proposte alternative in merito a ulteriori tentativi di mediazione o diplomazia. Tutto il territorio è invitato a partecipare. Questa è da considerare l’ultima occasione di riscatto e di orgoglio territoriale, dopo la presa d’atto dei risultati negativi raggiunti.
"Le ragioni della protesta: Il silenzio dello Stato a fronte di denunce gravi; Le mancate risposte a interrogazioni parlamentari sul “Caso Rossano”; Il perché non sia stata istituita una commissione d’inchiesta sul “Caso Rossano”; L’indifferenza della magistratura alle reiterate dichiarazioni del Sen. Buemi in relazione all’inquietante ipotesi di “carte false” a giustificazione della chiusura del Tribunale: a tutt’oggi il parlamentare dichiara di non essere mai stato convocato. Varie ed eventuali da integrare nel corso della riunione".