Protesta tribunale di Rossano, quarto bollettino medico e visita di Scopelliti
Protesta al tribunale di Rossano, quarto bollettino medico. Il controllo effettuato ieri alle 19,24 dal dottor Ermanno Marino con l’ausilio del responsabile medico della Croce rossa, dottor Romano Cassetti, «ha messo in evidenza parametri cardiovascolari senza seguiti di scompenso. Tuttavia sia l’ingegnere Stasi che l’avvocato Mitidieri presentano lieve aumento della frequenza cardiaca e diminuzione a livello medio-basso dei valori glicemici. Per tali motivi, congiuntamente – dichiarano i due medici – riteniamo opportuno che l’avvocato Mitidieri e l’ingegnere Stasi sospendano lo sciopero della fame che si protrae ormai da tre giorni».
Nonostante l’invito dei medici, entrambi i dimostranti non intendono demordere e proseguono lo sciopero della fame in atto.
Il controllo effettuato in data odierna alle ore 9.20 ha evidenziato condizioni cliniche generali accettabili, con buon compenso pressorio e saturazione d'ossigeno. Tuttavia la glicemia presenta valori estremamente bassi, viene consigliata vivamente l'interruzione ma gli stessi rifiutano.
Il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, è arrivato, nella serata di lunedì 2 settembre, a Rossano per sostenere la battaglia in difesa del tribunale bizantino. Il governatore, nel corso del suo intervento, ha ribadito, a chiare lettere, la piena volontà di mettere in atto qualsiasi forma di confronto con il Governo centrale per evitare, ovviamente, la chiusura del tribunale di Rossano. All’incontro di ieri, tenutosi dinanzi al Palazzo di Giustizia e con la presenza di tanti cittadini del territorio, hanno preso parte, tra l’altro, il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, il Vice-presidente della Provincia di Cosenza, Domenico Bevacqua, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Rossano, Serafino Trento, ma anche molti sindaci dell’intera area urbana, diversi consiglieri regionali e provinciali, esponenti politici e sindacali. Al termine dell’incontro-dibattito, durato circa un’ora, il Presidente Scopelliti ha voluto incontrare, prima di lasciare Rossano, Mauro Mitidieri (avvocato) e Flavio Stasi (Movimento “Terra e Popolo”) che, da sabato 31 agosto, hanno iniziato lo sciopero della fame. I medici, Marino e Cassetti, nel leggere il bollettino hanno manifestato, pubblicamente, la loro preoccupazione in riferimento al quadro clinico dei due scioperanti invitandoli, allo stesso tempo, di interrompere la protesta per evitare ulteriori complicazioni inerenti al loro preoccupante stato di salute. Mitidieri e Stasi, nonostante il consiglio dei medici, hanno deciso di continuare fermamente lo sciopero della fame fino a quando non sarà firmato il Decreto correttivo che, in modo particolare, dovrà sancire la revoca della soppressione del Tribunale di Rossano, evitando così l’accorpamento al Palazzo di Giustizia di Castrovillari. Cresce, intanto, l’attesa di ricevere, nelle prossime ore o nei prossimi giorni, notizie rassicuranti da Roma in cui tutti si augurano, ovviamente, che possa essere scongiurata, ad ogni modo, la chiusura dell’importante presidio di giustizia rossanese operante nella città bizantina dal lontano 1852.
Antonio Le Fosse