Tribunale di Rossano, prosegue lo sciopero della fame dei manifestanti
"In questi giorni di presidio permanente e di sciopero della fame che ormai dura da 4 giorni abbiamo sempre lanciato dei segnali chiari, inequivocabili sulle ragioni della nostra lotta". Lo dichiarano in una nota Flavio Stasi e Mauro Mitidieri, protagonisti della protesta nella cittadina ionica.
"Da cittadini e calabresi - aggiungono i due - chiediamo alle istituzioni sane, ma soprattutto alla cittadinanza del comprensorio di Castrovillari, di abbandonare a loro stesse quelle patetiche burocrazie che in questa fase stanno agendo, badate bene, non per la salvaguardia delle nostre comunita', ma contro il salvataggio di un tribunale in Calabria, cosa grave ed imperdonabile, col solo scopo di ottenere meri e temporanei benefici personali e corporativi.
Noi abbiamo deciso di continuare lo sciopero della fame - chiude la nota di Mitidieri e Stasi - fin quando il Governo non correggera' l'assurda stortura combinata a danno del nostro territorio, lo facciamo con senso di sacrificio e decisione: abbiamo bisogno anche della vostra condivisione e solidarieta'".
“Al controllo odierno e ormai al quarto giorno di sciopero della fame, i manifestanti presentano condizioni cardiovascolari soddisfacenti, tuttavia clinicamente è apprezzabile astenia psico-fisica e, contemporaneamente, i valori glicemici restano a livelli medio-bassi. In particolare, nella mattinata odierna tali valori sono arrivati ai limiti della sopportabilità; pertanto, sotto la prospettiva di un ricovero coatto, i manifestanti si sono convinti ad assumere soluzioni isotoniche energetiche con presenza di glucosio.
Tale assunzione ha determinato un innalzamento dei valori medesimi riportando il tutto ad una condizione di sicurezza. Il sottoscritto ha invitato l’ingegnere Stasi e l’avvocato Mitidieri ad assumere almeno per tre volte al giorno soluzioni glucosate”. E' quanto sstiene nel quinto bollettino medico il dottor Ermanno Marino.
h 19:30 | Si resta ancora in attesa di notizie certe dalla capitale, mentre l'avvocato Mauro Mitidieri e l'ingegnere Flavio Stasi sono giunti oggi al quinto giorno di sciopero della fame. Le loro condizioni di salute sono costantemente monitorate dai medici e ieri mattina sono stati entrambi sottoposti ad una visita cardiologica. La loro è una protesta estrema ma pacifica e, nonostante la sofferenza, entrambi non mollano, determinati ad andare avanti finché il governo non rimedierà a quella che viene percepita sempre di più come una grave ingiustizia ai danni di un intero territorio.
Tutti i bollettini medici diramati finora sono stati già trasmessi alla segreteria particolare del ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, che riceverà anche tutte le prossime relazioni mediche e che proprio in queste ore sta valutando le ipotesi di correttivo da adottare. Anche l'arcivescovo di Rossano-Cariati, monsignor Santo Marcianò, che ieri ha parlato a lungo con Mauro Mitidieri e Flavio Stasi, non ha nascosto la propria preoccupazione per le loro condizioni di salute.
Il presule, inoltre, accompagnato dal presidente dell'Ugci Michele Marincolo e dal presidente della consulta laicale Igino Romano, dopo aver preso parte al presidio permanente, incontrando, tra gli altri, il presidente del comitato territoriale pro-Tribunale Maurizio Minnicelli, il presidente del Tribunale Giuseppe D'Alitto, il presidente del Consiglio dell'ordine forense Serafino Trento, il sindaco Giuseppe Antoniotti e il consigliere regionale Giuseppe Caputo, ha preannunciato l'invio di un telegramma al ministro Cancellieri garantendo il suo massimo supporto e la sua totale disponibilità a contribuire ad una battaglia che, sin dall'inizio, ha condiviso in toto anche attraverso interventi concreti.
Nel frattempo, mentre prosegue il presidio-assemblea permanente nel Palazzo di giustizia, nella mattinata di ieri, nell'ambito delle iniziative legate alla manifestazione "Cozzo in festa", è stato presentato il volume "Chi è Stato?" il primo libro-inchiesta sulla strada statale 106 jonica scritto da Fabio Pugliese. Le iniziative, a carattere sociale, ricreativo e religioso, si protrarranno fino a venerdì 6 settembre.
Intanto, sul fronte trasloco, dopo la diffida stragiudiziale con cui da Rossano si denunciavano alcune irregolarità nella gara d'appalto per il trasferimento del Tribunale di Rossano e del Tribunale di Castrovillari presso il nuovo sito della città del Pollino, è giunta la risposta da parte del responsabile settore Lavori pubblici del comune di Castrovillari e della responsabile del procedimento. I due funzionari, in sostanza, ribadiscono la legittimità dell'azione amministrativa, confermando quindi il contenuto della determina n. 265 del 26/08/2013 con cui il Comune di Castrovillari ha aggiudicato l'appalto alla ditta Abaca.
h 21:44 | Bollettino medico del 4/9/2013 a firma dei Dottori Romano Cassetti ed Ermanno Marino: «In data odierna l’ing. Flavio Stasi e l’avv. Mauro Mitidieri sono stati sottoposti ad esami strumentali e rilievo di parametri chimico-fisici, in particolare hanno eseguito Ecg con consulenza cardiologica del dottor Francesco Verrina ed eseguito esami ematochimici per lo studio metabolico.
Le condizioni cliniche generali appaiono stazionarie e gli esami eseguiti mostrano in generale uno stato di normalità, salvo la presenza di corpi chetonici nelle urine. Ciò ci induce ad invitare i manifestanti ad interrompere immediatamente lo sciopero della fame. E comunque in caso contrario si continuerà a monitorare dal punto di vista clinico e strumentale i medesimi».