Operazione “Rinascita”, chieste 56 condanne
Cinquantasei condanne, per un totale di 711 anni di reclusione, sono state chieste oggi dal pubblico ministero nell'ambito dei giudizi abbreviati a carico delle altrettante persone coinvolte nella maxi operazione antidroga della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro battezzata "Rinascita". Il rappresentante della pubblica accusa ha chiesto pene comprese tra 20 anni di reclusione - per tutti coloro i quali sono accusati di aver svolto il ruolo di promotori delle associazioni a delinquere delineate nell'inchiesta, e 4 anni di reclusione - la richiesta di pena piu' bassa figura tra gli imputati cui sono contestati singoli episodi di spaccio, e non l'associazione -. L'operazione "Rinascita" e' scattata nel capoluogo calabrese all'alba del 9 novembre scorso, per l'esecuzione di 73 provvedimenti cautelari disposti su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Associazione armata finalizzata al traffico di droga l'accusa principale mossa ai numerosi indagati dell'inchiesta, considerati dagli inquirenti membri di due gruppi criminali nomadi contrapposti: quello facente capo a Domenico Berlingieri, 50 anni, e quello guidato da Silvano Berlingieri, 39 anni, detto "Pacciani". Gli zingari, sempre secondo la tesi della pubblica accusa, avrebbero avuto la totale gestione del mercato della droga in tutti i quartieri a sud della citta' di Catanzaro, con importanti rapporti con esponenti della 'ndrangheta del reggino e, soprattutto, con una inquietante disponibilita' di armi micidiali, tra cui fucili, pistole e mitra Kalashnikov. Oggi, in particolare, rispetto agli imputati riconducibili al contesto della presunta associazione a delinquere facente capo a Domenico Berlingieri, il pm Vincenzo Capomolla ha chiesto (le pene risultano cosi' gia' scontate di un terzo per la scelta del rito abbreviato): 14 anni di reclusione per Antonio Abbruzzese (Cz); 20 anni per Cosimo Abbruzzese (Cz), alias "Terrarussa", presunto promotore; 14 anni per Domenico Abbruzzese (Cz); 14 anni per Enzo Abbruzzese (Cz); 20 anni per Francesca Abbruzzese (Cz), presunta promotrice; 14 anni per Giovanni Abbruzzese (Cz); 16 anni per Luciano Abbruzzese (Cz), 30enne; 14 anni per Luciano Abbruzzese (Cz), 26enne; 20 anni per Armando Berlingieri (Cz), presunto promotore; 20 anni per Domenico Berlingieri (Sellia Marina, Cz), presunto promotore; 14 anni per Eleonora Lucia Berlingieri (Cz); 20 anni per Guglielmo Berlingieri (Cz), presunto promotore; 8 anni per Luciano Berlingieri (Cz); 20 anni per Nuccio Berlingieri (Cz), alias "Pupetto", presunto promotore; 12 anni per Fiorella Bevilacqua (Cz); 14 anni per Gino De Zerbi (nato a Milano, residente a Cz).
14 anni per Anna Latelli (Lamezia Terme); 12 anni per Guglielmo Marziano (Cz); 14 anni per Santo Mirarchi (Cz); 20 anni per Romina Passalacqua (Cz), 22enne, presunta promotrice; 8 anni per Rosetta Passalacqua (Cz); 14 anni per Francesco Pizzata (Melito Porto Salvo, RC); 14 anni per Domenico Strangio (Siderno, RC). Rispetto agli imputati riconducibili al contesto dalla presunta associazione a delinquere facente capo a Silvano Berlingieri, il pm ha chiesto: 20 anni per Marcello Berlingieri (Cz), presunto promotore; 20 anni per Marco Berlingieri RC), alias "Pollo", presunto promotore; 20 anni per Roberto Berlingieri (Cz), alias "Faccia tagliata", presunto promotore; 20 anni per Silvano Berlingieri (Cz), alias "Pacciani", presunto promotore; 9 anni per Fabio Bevilacqua (Cz); 14 anni per Francosimone Bevilacqua (Cz), alias "il Grasso"; 10 anni per Giovanna Margarita (Na); 8 anni per Paola Passalacqua (Cz); 20 anni per Romina Passalacqua (Cz), 36enne, presunta promotrice; 10 anni per Rosa Sacco (Cz); 14 anni per Nicola Vetrano (Guardavalle, Cz); 14 anni per Salvatore Vetrano (Guardavalle, Cz). Per i restanti imputati, non riconducibili ai contesti associativi, il pm ha chiesto: 9 anni per Cosimo Bevilacqua (Cz); 12 anni per Fiore Bevilacqua (Cz); 8 anni per Gianluca Bevilacqua (Cz); 9 anni per Giovanna Bevilacqua (Cz); 9 anni per Mirella Bevilacqua (Cz); 8 anni per Antonio Passalacqua (Cz); 9 anni per Fiorina Passalacqua (Kr); 9 anni per Francesca Passalacqua (Cz); 9 anni per Francesco Passalacqua (Kr); 9 anni per Nuccio Passalacqua (Cz); 9 anni per Domenico Bevilacqua (Cz); 8 anni per Maurizio Passalacqua (Cz); 9 anni per Giovannina Passalacqua (Strangoli, Kr); 9 anni per Alessandro Passalacqua (Cz); 10 anni per Marisa Passalacqua (Cz); 8 anni per Antonio Bevilacqua (Cz); 8 anni per Luciana Passalacqua (Cz); 8 anni per Silvio Passalacqua (Cz); 10 anni per Luciano Bevacqua (Locri, RC); 8 anni per Mirella Veneziano (Cz); 4 anni e 4.000 euro di multa per Armidio Bevilacqua. I giudizi abbreviati proseguiranno il 14 e 21 ottobre con le arringhe dei numerosi difensori. Alla scorsa udienza del 23 settembre il pm ha gia' ottenuto il rinvio a giudizio di un ulteriore imputato, il 26enne Alessandro Bevilacqua, per il quale il processo dibattimentale avra' inizio il 18 novembre prossimo. Davanti al tribunale collegiale, infine, si sta tenendo il giudizio immediato per gli ultimi undici imputati (Gianluca Berlingieri, Alessandro Bevilacqua 32 anni, Alessandro Bevilacqua 29 anni, Andrea Bevilacqua, Franco Bevilacqua, Mario Bevilacqua, Simone Bevilacqua, Luca Bianco, Vitaliano Bianco, Luigi Palummo, Nino Passalacqua), che torneranno in aula il 20 ottobre e poi l'8 novembre.