‘Ndrangheta: arrestato latitante accusato di omicidio
Un latitante, Saverio Patania, di 42 anni, e' stato arrestato dai Carabinieri del comando provinciale di Vibo Valentia. L'uomo, accusato di omicidio e di diversi tentati omicidi, nel novembre scorso era sfuggito alla cattura in occasione dell'operazione contro la 'ndrangheta denominata "Gringia", coordinata dalla Dda di Catanzaro che aveva portato in carcere, fra gli altri, la madre di Patania, Giuseppina Iacopetta.
Patania sarebbe esponente di un clan 'ndranghetista del vibonese. Ulteriori dettagli saranno resi noti nelle prossime ore dai carabinieri, durante una conferenza stampa. Patania, che vive a Stefanaconi, nel vibonese, e' figlio di Fortunato, assassinato nel settembre del 2011. Secondo la Dda di Catanzaro sarebbe mandante dell'omicidio di Francesco Scugli, avvenuto nel marzo scorso a Vibo Marina, e di un tentato omicidio ai danni della vittima. Con Scrugli, in occasione dell'uccisione, furono ferite altre due persone, Rosario Battaglia e Raffaele Moscato. Sempre secondo l'accusa, Patania sarebbe anche il mandante dei tentati omicidi di Raffaele Mantella e Francesco Calafati. (AGI)
h 15.18 | Alle ore 16,30, nella sede del comando provinciale, i Carabinieri terranno un conferenza stampa per illustrare i particolari dell'arresto del latitante Saverio Patania, esponente di spicco dell'omonima cosca, protagonista della faida di Stefanaconi .(AGI)