Reclutarono due sicari macedoni per vendetta: condannato a dieci anni
Dieci anni di reclusione, questo l’esito di condanna confermato dalla Corte di Cassazione per il 38enne Giuseppe Patania originario di Stefanaconi ed il 58enne oppidese Salvatore Callea.
Uno scambio di “favori” tra le due cosche operanti nel Vibonese e nel Reggino: i due esponenti infatti sono stati accusati di aver reclutato dei sicari macedoni (ora divenuti collaboratori di giustizia) residenti in provincia di Viterbo, per compiere una vendetta su mandato dei Fossari di Melicucco, alleati dei Patania di Stefanaconi.
Un agguato che avrebbe fruttato il compenso di 20mila euro, "per fare ‘iustizia" a Francesco Fossari, ucciso a Melicucco il 2 agosto 2011 da Rocco Ieranò.