Calabria IT: Pacenza annulla la riunione dell’organismo consiliare
A seguito della riunione avvenuta ieri (2 settembre) tra l’assessore regionale alle Attività produttive Demetrio Arena e le Organizzazioni sindacali, il presidente della III Commissione Salvatore Pacenza ha deciso di sconvocare la riunione dell’organismo consiliare in programma per domani sulla situazione relativa alla società Calabria IT.
L’assessore Arena infatti ha ribadito alle parti sociali la volontà di proseguire nell’impegno preso dal governatore Scopelliti nel mantenere inalterati i livelli occupazionali, responsabilità tra l’altro già manifestatasi attraverso l’approvazione da parte del consiglio regionale della legge numero 24 del 2013 (“Riordino enti, aziende regionali, fondazioni, agenzie regionali, società e consorzi comunque denominati, con esclusione del settore sanità”).
Nel frattempo è stata avviata sempre per volontà del governatore Scopelliti la redazione di un piano di rilancio industriale della società da parte di Fincalabra che è giunto proprio ieri sulla scrivania dell’assessore Arena. In virtù di questo, lo stesso assessore si è impegnato con le parti sociali a discutere il piano industriale attraverso un tavolo di concertazione che dovrebbe tenersi entro la prossima settimana previa disamina con gli uffici competenti.
Sempre nel corso della riunione avvenuta ieri a Catanzaro le parti sono convenute “sulla necessità di armonizzare – è scritto nel verbale dell’incontro – i tempi della procedura di liquidazione con quella della salvaguardia dei livelli occupazionali”.
In quest’ottica, le parti sociali hanno chiesto all’assessore regionale Arena di partecipare alla riunione in programma il prossimo 5 settembre già fissata nell’ambito della procedura prevista dalla legge numero 223 del 1991 (“Norme in materia di cassa integrazione, mobilità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità europea, avviamento al lavoro ed altre disposizioni in materia di mercato del lavoro”).
L’assessore Arena si è detto disponibile a partecipare alla riunione col commissario liquidatore e le Organizzazioni sindacali. “Alla luce di tutto ciò – spiega il presidente Pacenza – vengono meno le condizioni per cui la seduta di commissione era stata convocata”.