Calabria It: Udc, azienda va salvata dal fallimento
"Calabria IT e i suoi lavoratori vanno salvati dal fallimento". Lo si legge in un documento della La segreteria regionale dell'Udc che richiama al rispetto della legge con cui si statuiva ilo passaggiod ei lavoratori alla Fincalabra e dice e ammonisce: "no alla chiusura dell'incubatore di Montalto e a discriminazioni tra lavoratori" La segreteria regionale dell'Udc, guidata da Gino Trematerra, torna quindi a prendere posizione sulle vicissitudini della società che si occupa della promozione dell'occupazione e della creazione e sviluppo delle imprese, "con riferimento alla quale, in fase di riforma - si legge - degli enti subregionali, nei mesi scorsi il Consiglio regionale aveva fissato con legge approvata all'unanimità un chiaro indirizzo: procedere alla definizione di un piano industriale di salvaguardia dei livelli occupazionali. La legge, sebbene approvata con consenso unanime - afferma la segreteria regionale dello scudocrociato - non ha ancora trovato attuazione. L'Udc non intende recedere dalla richiesta di avviare un cammino istituzionale fin qui mancato ma necessario per comprendere quali siano i fatti e le circostanze che conducano a disattendere un indirizzo politico e normative inequivocabile".
"Che vi fossero delle difficoltà operative e gestionali, anche serie, - scrive l'Udc - era cosa nota, ma non mancano e sono anzi nitidamente indicate le strade da percorrere per sottrarre alla ghigliottina della disoccupazione decine di lavoratori e le loro famiglie, peraltro lasciando che vada perduto un prezioso patrimonio di conoscenze e competenze". Nella nota si legge ancora: "Come già richiesto a più riprese dal nostro gruppo consiliare, auspichiamo che senza nessun altro ritardo i vertici di Fincalabra traducano in concretezza il dettato normative, evitando il ricorso a strumenti che rischiano di determinare l'insorgere di disparità di trattamento che sarebbero odiose ed insopportabili". La segreteria regionale dell'Udc conclude affermando: "Sollecitiamo la giunta regionale, attraverso l'assessore Arena, a tutelare "Calabria I&T" e risparmiare alla Calabria una clamorosa sconfitta sul versante dell'occupazione e dello sviluppo dell'imprenditoria, intervenendo anche per garantire il prosieguo delle attività dell'incubatore di Montalto Uffugo, la cui chiusura sarebbe il segno di una sconfitta dolorosa per un'intera classe politica". (AGI)