Danni per il maltempo, formalizzata la richiesta di stato di emergenza
La Vicepresidente della Regione, Antonella Stasi, ha incontrato il Capo Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli durante la Conferenza delle Regioni, convocata in via straordinaria oggi a Roma. Durante l’incontro - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - è stato fatto il punto su quanto accaduto in Sardegna. Ma è stata anche l’occasione per informare il prefetto Gabrielli della situazione delle aree della Calabria colpite dalle alluvioni dei giorni 18 e 19 novembre. E’ stata formalizzata dunque la richiesta della Regione Calabria, di Stato di emergenza.
Oltre alla delibera della Giunta, in cui si è stata approvata la richiesta al Governo nazionale di dichiarazione dello stato di emergenza per gli eventi alluvionali di dissesto idrogeologico, nei prossimi giorni sarà trasmesso al Dipartimento di Protezione Civile Nazionale una relazione dettagliata con i dati relativi agli effetti subiti dal territorio dalle imponenti avversità atmosferiche dei giorni scorsi e dei conseguenti danni al sistema delle infrastrutture, dei versanti, del reticolo idraulico e agli insediamenti abitativi e produttivi.
“L’elenco dei danni e degli interventi da effettuare in emergenza - ha dichiarato la Stasi - saranno necessari per avviare l’istruttoria e attivare i provvedimenti di competenza. Sull’entità dei danni non ci sono ancora cifre, ma abbiamo chiesto agli enti locali interessati di fare una stima dei danni riportati. Le Province dovranno fare da coordinamento e raccolta dei dati. La dichiarazione di emergenza porta con sé una serie di problemi di tenuta dei conti nei bilanci di Comuni e Province pertanto - ha concluso la Vicepresidente della Regione - sarebbe indispensabile una deroga al patto di stabilità se veramente si vuole permettere agli enti locali di operare per ristabilire le condizioni di sicurezza”.