Emergenza idrica a Catanzaro: riparati guasti a impianto
E' ripartito nella notte, intorno alle 2, l'impianto di potabilizzazione di Santa Domenica che serve buona parte della città di Catanzaro. Lo ha reso noto l'ufficio stampa del Comune dopo che il capoluogo calabrese è rimasto senz'acqua per quattro giorni a causa dei danni provocati dal maltempo sulla rete del servizio idrico. "Le squadre della Sorical - ha evidenziato il Comune - hanno completato intorno a mezzanotte il difficilissimo lavoro di saldatura delle nuove condotte ed hanno lanciato l'acqua verso l'impianto per il trattamento. Alle 4,30, è partita la primissima erogazione verso il sistema idrico del capoluogo".
"Le varie fasi delle complesse operazioni - ha sottolineato l'Amministrazione - sono state costantemente seguite dal sindaco Sergio Abramo che si è tenuto in stretto collegamento telefonico con il direttore operativo di Sorical, Sergio De Marco, ed il suoi collaboratori. Sorical e Comune mantengono un cauto ottimismo sulla normalizzazione del servizio. Se non interverranno nuovi inconvenienti, cosa che al momento viene esclusa, i serbatoi serviti dal Santa Domenica potrebbero riempirsi già nella tarda mattinata e quindi consentire l'erogazione alle abitazioni". Nel frattempo, è già ripartito il servizio di rifornimento con autobotti di acqua non potabile nelle principali postazioni del centro e dei quartieri interessati.
L'impianto di potabilizzazione di Santa Domenica, che serve Catanzaro eriattivato nel corso della notte dopo una interruzione di alcuni giorni dovuta al maltempo, continua a funzionare bene, anche se la Sorical ha deciso prudenzialmente di mantenere per il momento la portata a circa la metà del regime. Santa Domenica sta erogando 220 litri al secondo contro i 450 litri/secondo che vengono distribuiti normalmente". Lo comunica l'ufficio stampa del Comune, precisando che "le notizie sono state fornite al sindaco Abramo dal direttore operativo di Sorical, ing. Sergio De Marco.
L'acqua sta affluendo ai serbatoi del Capoluogo, ma ovviamente gli effetti - si legge ancora - sono ancora insufficienti e ci vorranno diverse ore prima di raggiungere la normalizzazione del sistema. Qualche segnale incoraggiante arriva già da alcune vie del centro storico e da alcune zone di via De Filippis e Gagliano, dove l'acqua - spiega ancora la nota del Comune - e' arrivata in alcune abitazioni e soprattutto ai piani bassi, mentre bisognerà attendere ancora perchè tutte le zone servite dal Santa Domenica possano avere beneficio. Prosegue, ovviamente, il servizio di distribuzione di acqua non potabile (da usare solo per i servizi) con le autobotti della Protezione Civile.
In queste ore, con il controllo diretto della Polizia Municipale, l'acqua viene distribuita a Mater Domini, Sant'Antonio, via Paolo Orsi, via Fares, via degli Angioini, via degli Svevi, Samà, via Lucrezia della Valle, Campagnella, Santo Ianni, Cava, San Leonardo, via De Riso. Il sindaco Abramo mantiene costantemente i contatti con la Protezione Civile, la Sorical, l'ufficio acquedotti comunali e la Polizia Municipale. Il primo cittadino - è scritto ancora - dimostra cauto ottimismo rispetto alla possibilità che l'intero sistema possa normalizzarsi entro questa sera. Ma il quadro si farà più chiaro di ora in ora".
E' tornato a pieno regime, con un'erogazione di 450litri/secondo, a Catanzaro, l'impianto di Santa Domenica, dopo 4 giorni di interruzione del servizio a causa del maltempo. "Il direttore operativo di Sorical, ing. Sergio De Marco, - comunica l'ufficio stampa del Comune - ha autorizzato alle 12 l'attivazione delle pompe che consentono di portare al massimo la funzionalita' dell'impianto di potabilizzazione. Già nelle prime ore del pomeriggio, l'intero sistema idrico del capoluogo dovrebbe ricevere segnali incoraggianti, ma per la normalizzazione della situazione bisognera' attendere quanto meno la tarda serata, se non la notte.
Il sindaco Abramo, che - si legge - continua a restare in costante contatto con i vertici Sorical e la Protezione Civile, oltre che con la Polizia Municipale e l'ufficio acquedotti comunale, è prudente nelle previsioni, ma ha naturalmente accolto con soddisfazione le notizie provenienti dalla Sorical. Il primo cittadino si appresta a chiedere con forza alla Regione e a Sorical un cospicuo investimento per rinnovare completamente la condotta del Santa Domenica che, come si e' dimostrato in queste ore, rende vulnerabile il Capoluogo.
Abramo ha ringraziato i tecnici e gli operai di Sorical che hanno sfidato grandi pericoli per rimettere in piedi una condotta che scorre in un territorio difficile, tanto che sono serviti gli elicotteri per trasportare macchine e materiali nei punti piu' impervi. Intanto, - si fa sapere - la macchina organizzativa, controllata dalla Polizia Municipale, per la distribuzione di acqua non potabile (da usare solo per servizi), si e' concentrata nei quartieri e nelle zone dove l'acqua si presume arriverà solo in serata o durante la notte: Mater Domini, Sant'Antonio, Gagliano, San Leonardo, scesa Samà, via Conti Falluc".(AGI)
h 17:06 | Da oltre tre ore l'impianto di potabilizzazione di Santa Domenica, gestito da Sorical, funziona a pieno regime, erogando 450 litri d'acqua al secondo per la città di Catanzaro. Ne ha dato conferma al sindaco Abramo il direttore operativo della società, ing. Sergio De Marco. Se non ci saranno intoppi - spiega una nota - il sistema idrico del Capoluogo dovrebbe rientrare nella normalità entro la notte, al massimo nella primissima mattinata di domani.
Ovviamente, tutto ciò avverrà per gradi, nel senso che l'acqua proveniente dal Santa Domenica dovrà prima riempire i grandi serbatoi cittadini: "Madonna dei Cieli" e "Stretto Cappuccini" per San Leonardo, Stadio, centro storico, viale De Filippis; "Siano 1" e "Siano 2" per l'area Siano-Cava-Santo Ianni; "Gagliano" per le zone di Mater Domini e Sant'Antonio. Man mano che i serbatoi raggiungeranno i livelli minimi indispensabili, si procederà al lancio dell'acqua nella rete. I piani bassi delle abitazioni percepiranno prima i benefici.