Maltempo, danni al rifugio di Anima Randagia: l’associazione ringrazia i VVF di Catanzaro
“Le fortissime piogge che hanno flagellato l'intera provincia di Catanzaro riportando gravissima danni in molti Comuni compreso quello in cui operiamo noi, hanno fortemente colpito e messo in ginocchio anche i volontari dell'Associazione Anima Randagia. Il nostro piccolo "rifugio" è stato invaso da un fiume di fango che ha completamente sommerso l'intera struttura con oltre 1 metro di detriti. - Si legge in una nota di Francesca Console Presidente Associazione "Anima Randagia"- Per fortuna le nostre anime sono tutte salve, ma liberarle dai box non è stato per nulla facile. Come da prassi abbiamo cercato di avviare la macchina dei soccorsi consapevoli che in altre parti della città c'era molto ma molto più bisogno di aiuto. Questo non vuol dire però "meritare" di non essere per nulla ascoltati.
Siamo anche noi cittadini e anche le nostre anime hanno avuto bisogno urgente di sostegno. Telefonate alla Provincia, alla Commissione Igiene e Ambiente, ai Vigili Urbani, alla Protezione Civile, al Sindaco in persona, lettere di richiesta debitamente consegnate in Comune e protocollate... Tutto come da norma, da prassi, come da legge prevede. Purtroppo non c'è stata alcuna risposta al nostro urlo disperato.
La Presidente Wanda Ferro ha fatto il possibile, il Presidente della Commissione Igiene e Ambiente Dr. Mario Camerino ha potuto solo ascoltare i nostri singhiozzi e le nostre lacrime per telefono, le uniche persone che hanno risposto, che hanno cercato di avviare la macchina dei soccorsi per quelli che sono "insignificanti" esseri a 4 zampe. A loro va il nostro ringraziamento anche con per il solo ascolto di una semplice telefonata di dolore e rabbia.
I Volontari tutti dell'Associazione si sono attivati per cercare di salvare il salvabile. Abbiamo spalato con le nostre mani e i nostri miseri attrezzi centimetri su centimetri di fango. – Continua la nota - Abbiamo liberato le nostre anime dalla prigione che per fortuna non si è trasformata in un cimitero. La cosa più assurda è che mentre cercavamo un contatto diretto con chi di competenza, con chi aveva pubblicamente dichiarato di aver sempre le "porte aperte", l'intera Giunta Comunale stava approvando e deliberando l'Esecuzione di lavori per l'adeguamento di una struttura, l'Oasi Canina San Floro, tutt'ora sottoposta a sequestro giudiziario per maltrattamenti denunciati dall'Associazione Anima Randagia. Questo è stato il rammarico, il dolore e la rabbia più grande che ha investito i volontari, i soci e i sostenitori tutti dell'associazione stessa. Noi cercavamo aiuto e "loro" pensavano ad "aggiustare" una struttura che sta cadendo a pezzi in un momento in cui "tutta la città stava cadendo a pezzi".
Ma...solo loro...solo loro...sono i nostri eroi... Il Comando dei Vigili del Fuoco di Catanzaro. Hanno fatto immediatamente un sopralluogo rendendosi conto della gravità della situazione. Il Capo Squadra Astorino De Santis ha verificato di persona la nostra situazione e nel giro di pochissime ore i suoi colleghi Coordinatore Diego Amelio e Vigile Fabio Trapasso sono accorsi in nostro aiuto. Con pazienza e nel giro di poco tempo sono riusciti con la pala meccanica a liberarci da quel fango maledetto...centimetro dopo centimetro... Loro sono i nostri EROI. Loro sono l'unico Ente che ha accolto la nostra richiesta di aiuto nonostante le innumerevoli emergenze. Ed è proprio a De Santis, Amelio e Trapasso che va il nostro più sentito GRAZIE, grazie per non aver messo subito in secondo piano creature, esseri viventi, catalogati da troppo tempo come serie B.
Ora dobbiamo arrangiarci. In quel posto è impossibile restare ancora per molto quindi urliamo a gran voce la nostra richiesta per avere un maledettissimo pezzo di terra! In Vendita, in Affitto, in Regalo...un pezzo di terra per continuare la nostra attività! – Conclude la nota - Per favore, con il cuore in mano...aiutateci a trovarlo....aiutateci a continuare la nostra opera...la nostra missione....aiutateci.”