‘Ndrangheta: operazione “Libra”, a giudizio 15 persone
Il gup distrettuale di Catanzaro, Abigail Mellace, ha disposto il giudizio immediato dinanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia nei confronti di 15 imputati coinvolti nell'operazione antimafia "Libra", scattata nel maggio scorso contro il presunto clan "Tripodi-Mantino" di Porto Salvo e Vibo Marina. In 6 hanno pero' optato per il rito abbreviato che comporta uno sconto di pena pari ad un terzo in caso di condanna ed un processo "allo stato degli atti" dinanzi allo stesso gup.
In abbreviato saranno processati: Nicola Tripodi, 66 anni, ritenuto il presunto boss dell'omonimo clan; Antonio Tripodi, 50 anni, di Porto Salvo; Sante Tripodi, 41 anni, anche lui di Porto Salvo; Gregorio De Luca, 36 anni, di Vibo Marina; Massimo Murano, 41 anni, di Busto Arsizio (Va); Francesco Lo Bianco, 40 anni, di Vibo Marina; Salvatore Vita, 39 anni, di Vibo Marina. Rito ordinario, invece, per: Raffaele Acanfora, 46 anni, di Vibo Marina; Francesco Comerci, 39 anni, di Nicotera; Orazio Mantino, 42 anni, di Vibo Marina; Daniele Marturano, 41 anni, di Vibo Marina; Cristian Sicari, 29 anni, di Porto Salvo; Giovanni Aracri, 44 anni, di Vibo Marina; Antonio Chiarella, 45 anni, di Cessaniti; Roberto La Gamba, 28 anni, di Vibo Marina. Nel processo ha deciso di costituirsi parte civile il Comune di Vibo Valentia. Associazione mafiosa, estorsioni, riciclaggio e turbativa d'asta i reati, a vario titolo, contestati. (AGI)