Capocolonna: associazioni culturali chiedono verifica della Corte dei Conti
Le associazioni culturali Gettini di Vitalba e Sette Soli, in merito ai lavori iniziati e poi interrotti nell’area archeologica di Capo Colonna, ritenuta la legittimità di conoscere l’utilizzo dei fondi comunitari e statali finanziamenti A.P.Q. Codice SPA 2.4,che hanno come esclusivo obiettivo l’Ampliamento delle conoscenze della a realtà archeologica di Capocolonna e messa in sicurezza delle strutture archeologiche riportate in luce”, hanno chiesto in forma ufficiale alla Procura Generale della Corte dei Conti, di effettuare una verifica a riguardo.
L’istanza è stata preceduta da un esposto alla Procura della Repubblica di Crotone,avente per oggetto anche in questo caso la verifica del danno arrecato in area termale in seguito ai lavori edilizi con mezzi e modalità tali da arrecare probabili danneggiamenti al sito. In questo caso abbiamo notizia ufficiale di apertura di indagine. Il tutto ha il solo scopo di proteggere, tutelare e poter fruire di un bene storico che appartiene alla collettività. I fatti di questi giorni hanno evidenziato quanto meno una maldestra operazione di seppellimento con colate di cemento in area che conserva il foro romano e di snaturamento del progetto finalizzato alla conoscenza e messa in sicurezza delle realtà portate in luce, come da finanziamento sopra descritto.
Con questo si spera,vista la consistente riprovazione sociale crotonese, di vedere intanto chi e quanti hanno inteso agire come per un condominio privato richiamati fermamente alla responsabilità ed in che misura sono stati i danni arrecati ed in che modo si sono utilizzati i finanziamenti e richiamare, si ribadisce, ai risarcimenti ed alla messa in discussione di tutto il progetto, augurandoci una volta per tutte di non dover più assistere ad operazioni di questo genere.