Capo Colonna: riprendono i lavori sull’area archeologica
Questa mattina sono ripartiti i lavori sull’area archeologica di Capo Colonna. Le operazioni sono protette da Carabinieri, Polizia di Stato, e Digos; impossibile persino scattare una foto.
Intanto le associazioni Gettini di Vitalba e Sette Soli hanno interessato due Procure per scongiurare possibili danneggiamenti che potrebbero derivare dai lavori di scavo necessari per inserire i piloni di sostegno della copertura metallica prevista sull'area termale. Da quanto si apprende ufficialmente sarebbe stata aperta una indagine a riguardo. Inviato inoltre un esposto alla Procura contabile per un possibile danno erariale: si attendono ora notizie e ulteriori sviluppi.
Dal mese di febbraio le stesse associazioni hanno inviato una richiesta di accesso agli atti al Ministero dei beni culturali, a seguito della visita ispettiva presso Capo Colonna. Il ministero per ora non ha inteso rispondere entro i termini di legge e di conseguenza è stato dato mandato ad un legale affinché si rivolga al Tar del Lazio. La risposta unanime di dicastero e gerarchia burocratica è che i lavori, comunque, devono proseguire.