Lavori A3, Cgil: “No alla propaganda di regime di Renzi”
“L'annuncio di Renzi sulla fine lavori dell'A/3 per il prossimo anno ci sorprende e ci preoccupa in considerazione che per completare la detta opera sul territorio Calabrese mancano all'appello 100 Km e di questi, al momento, risultano definanziati 56 Km per i quali ancora non esiste progettazione ne alcuna previsione di spesa”. È quanto affermano le segreterie della Cgil Calabria e Pollino - Sibari - Tirreno, e la categoria Fillea Calabria e Pollino - Sibari – Tirreno.
“Bisogna ricordare che proprio l'attuale governo ha provveduto a spacchettare un intero tratto di lavoro da eseguire con la previsione di due lotti : Viadotto Stupino.-Svincolo Altilia (Km 6) Legge di Stabilità 2014 e Rogliano-Viadotto Stupino (Km10) Decreto Sblocca Italia; che al momento non sono in esecuzione, unitamente al Lotto dello svincolo di Laureana di Borrello e all'ammodernamento del tratto Campo Calabro-Reggio Calabria.
Inoltre proprio per il cantiere più importante della Salerno Reggio Calabria, il Terzo Macrolotto, che è stato interessato dal crollo di una campata del Viadotto Italia, dalla morte di un giovane operaio e sta provocando ingenti danni ai settori del turismo e delle comunicazioni, risulta evidente l'insensibilità del Presidente del Consiglio Renzi e del suo Ministro alle Infrastrutture, Del Rio, che ad oggi non hanno dimostrato di volersi confrontare con le istituzioni territoriali, ed essere parte attiva nelle soluzioni necessarie per interrompere l'isolamento della Calabria, rispondere all'esigenza di un territorio rispetto alla viabilità alternativa e contestualmente assicurare la continuità nella lavorazione del tratto A/3 interessato.
Non ci fermeremo alla propaganda e continueremo nella nostra mobilitazione”.