Ciminelli: “La Sibaritide paga il conto del Viadotto Italia”
“Con quale logica riversano i mezzi pesanti sulla Statale 106 jonica? Ufficialmente la causa sarebbe la chiusura del Viadotto Italia. Ma noi della Sibaritide non possiamo essere penalizzati. Così il traffico sarà decongestionato per i centri rivieraschi della Statale 18 che si snoda lungo il Tirreno. Per tutti quei centri il problema dei flussi turistici interrotti, o quantomeno rallentati, dai mezzi pesanti esiste, per noi no? Non mi sembra una misura equa. Il Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, spero abbia fatto queste valutazioni. Chiediamo di rivedere questa direttiva e trovare una soluzione di compromesso che tenga conto delle esigenze di tutti. A Roseto Capo Spulico c’è una situazione insostenibile.” È quanto dichiara il Sindaco di Amendolara Antonello Ciminelli in merito alla decisione del Prefetto di interdire il traffico alla Tirrenica e dirottare i mezzi pesanti sulla Jonica.
“Una soluzione giusta – ha detto il Primo Cittadino del paese della Secca - potrebbe essere quella del traffico di tir dirottato a giorni alterni sull’una o sull’altra costa. La solidarietà non può penalizzare sempre la Sibaritide. Anche questa volta sono state prese decisioni arbitrarie senza nemmeno consultare i sindaci e le popolazioni interessate dal problema. Come nel caso delle trivellazioni tutto viene consumato nell’ombra. Si tratta di piccoli episodi che testimoniano il solito clima ostile del Governo nei nostri confronti.”
Il Sindaco Ciminelli ha ricevuto la solidarietà di Alessio Biondo, sindaco di Romentino (No), Comune gemellato con Roseto Capo Spulico. Ha espresso vicinanza anche Enrico Ruggerone, Primo Cittadino di Trecate, in provincia di Novara, dove attualmente si trova lo stesso Ciminelli in occasione di un memorial calcistico in ricordo di un ragazzo originario di Amendolara.