Pianelli (Verdi): “Calabria ha bisogno di un esecutivo di alto profilo”
“La questione morale, con gli sviluppi dell’inchiesta “Erga Omnes“, ha comportato, di fatto, l’azzeramento del Governo regionale, interessando anche il maggior livello di responsabilità dell’Assemblea Elettiva calabrese. Ma è proprio nei momenti difficili e sofferti che occorre cogliere il momento di dimostrare non solo ai calabresi, ma al resto del Paese, che si è nelle condizioni di poter governare e di saper superare e risolvere anche i problemi più spinosi e complessi”. È quanto sostiene Enzo Pianelli, dell’esecutivo regionale Verdi ecologisti”.
“I Verdi Ecologisti calabresi, nella piena consapevolezza che il Presidente della giunta regionale, Mario Oliverio, da noi coerentemente e lealmente sostenuto, ha autorevolezza nel prendere subito in mano la situazione, per sancire un nuovo e dirompente corso in Calabria, nell’assicurare un prestigioso governo ed una guida sicura alla Regione. Faccia, al più presto, tutto questo, con orgoglio calabrese, fierezza ed a testa alta, dal momento che la sua estraneità ai fatti, propri dell’inchiesta prima citata, è largamente conclamata. Chiediamo – dichiara il Co-Portavoce dei Verdi Ecologisti Calabria, Aurelio Morrone - che il Governatore Oliverio insedi, nelle prossime ore, nell’interesse della Calabria che rappresenta, un inattaccabile Esecutivo, cui accreditare uomini e donne, con certezza di alti profili e senza ombre di dubbi, capace di affrontare il delicato momento politico-istituzionale. Un Governo, che possa operare senza alcun sospetto, che sappia decidere scelte in piena autonomia, che possa allontanare dalle principali Istituzioni elettive,sulla base di comportamenti e deliberati di comprovata trasparenza ed utilità pubblica, l’onta del malgoverno e del malaffare.
Il Governatore Oliverio, che è un Politico e Amministratore di lungo corso, saprà far valere le prerogative che sono sancite nelle funzioni attribuite dalla legge, assumendosi la titolarità d’indicare la strada che dovrà, inevitabilmente, coinvolgere quelle forze disponibili in campo e quelle personalità sane del mondo politico e civile. Un mondo, da valorizzare, che tanto hanno da dare e nulla da prendere, per poter far risalire la china ad una Calabria mortificata dagli scandali, dalla cattiva amministrazione e dalla distrazione di fondi pubblici dalle prioritarie finalità istituzionali. La brutta e penosa vicenda di Rimborsopoli, allorquando sarà completamente definita nei suoi aspetti e contorni che, all’attualità, appaiono raccapriccianti, - i Verdi Ecologisti Calabresi auspicano che la Magistratura faccia fino in fondo il suo corso - si colloca all’interno di un diffuso ed articolato malcostume, non solo calabrese,che investe tutta l’ Italia.
Un pernicioso fenomeno – sostengono i Verdi Ecologisti calabresi - che logora, irrimediabilmente, le regole democratiche del Paese e che, pertanto, deve essere energicamente debellato. Per questo, con grande senso di responsabilità, come Soggetto politico che ha condiviso il percorso delle ultime amministrative regionali, suggeriamo al Presidente Oliverio e ai Consigliere Regionali, che nulla hanno a che fare con questa devastante vicenda, di eliminare i rimborsi ai Gruppi, poiché non è tanto l’ Istituito ad essere illegale, ma il suo irrituale e prevaricante utilizzo. I Verdi Ecologisti di Calabria sono fermamente dell’avviso che si può fare Politica in modo sobrio, responsabile e trasparente e che da questo poco edificante momento si possa cogliere l'occasione di riscatto e di rinascita regionale, rendendosi, però, necessaria una sorta di ‘operazione catarsi’, che spazzi via ogni e qualsiasi riferimento con un passato, anche recente, alquanto torbido e ingiustificabile. I Verdi confermano piena disponibilità, in un auspicabile e nuovo confortante scenario, a fornire un concreto apporto!”.