Rimborsopoli: rigettata richiesta revoca domiciliari Bilardi
Il Tribunale della libertà di Reggio Calabria ha rigettato la richiesta di revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari per il senatore del Nuovo Centro Destra Giovanni Bilardi, indagato nell'ambito dell'inchiesta denominata Erga Omnes, sulla cosiddetta rimborsopoli dei gruppi consiliari del Consiglio regionale della Calabria per gli anni dal 2010 al 2012.
Il Tdl ha rigetto la richiesta degli avvocati Saverio Cusumano ed Emanuele Genovese, di revoca della misura cautelare che rimane non eseguita, poiché è necessaria l'autorizzazione a procedere del Parlamento. La richiesta dei difensori si basava sul venir meno delle esigenze cautelari tali da richiedere gli arresti domiciliari per il senatore Ncd, il quale tra l'altro, avevano sottolineato gli avvocati di Bilardi, non gestisce fondi pubblici nella qualità di componente della Commissione difesa e di quella sugli infortuni sul lavoro. Accolta invece dal Tdl la richiesta di limitare il sequestro alla somma equivalente a quella contestata dai Pm della Procura di Reggio Calabria, il procuratore aggiunto Gaetano Paci e il sostituto Matteo Centini. (AGI)