“Erga Omnes”, Ieraci: “Urgente ristrutturazione della classe politica”
“E' necessaria una urgente e seria "ristrutturazione" della classe politica e dirigenziale sia a livello locale che regionale e nazionale. La vicenda sui rimborsi che ha riguardato il Consiglio Regionale della Calabria, manifesta in tutta la sua ampiezza la " malattia" che purtroppo sta intaccando sempre più la politica e conseguenzialmente comporta l allontanamento del cittadino dalla gestione della cosa pubblica.” E' quanto afferma in una nota Roberto Ieraci, Presidente dell' Associazione Culturale Nuovi Orizzonti per il Sud.
“ L' Operazione Erga Omnes offre uno spaccato dell’Italia dei nostri giorni,- prosegue Ieraci - che mette a nudo una situazione insopportabile ed insostenibile, fermo restando il principio della presunzione di innocenza e confidando nell' operato della magistratura. La politica in generale da queste situazioni ne esce sconfitta. Urge un ritorno immediato alla sana ,vecchia e "buona" politica, anche se in passato tanti errori sono stati fatti. Bisogna ritrovare quella passione, quell' amore e quell' attaccamento alla propria terra, quell' entusiasmo che purtroppo negli anni è venuto via via a spegnersi. Tutto perché comportamenti poco corretti ed onorabili suscitano nei cittadini ribrezzo.
La politica in questa società odierna priva di valori ed ideali - afferma- avrebbe dovuto avere un ruolo di guida , un esempio educativo sopratutto per i giovani affinché etica, morale e rispetto delle regole siano al centro dell' agire comune. Il Governatore Oliverio , prendendo atto della situazione politica che senza nasconderci riguarda sia la destra che la sinistra, ma sopratutto prendendo atto che la sua azione di governo a sette mesi dal suo insediamento è miseramente fallita, attui una seria riflessione valutando o le dimissioni o varando una giunta super partes in grado di poter operare senza ombre in maniera efficiente ed efficace per il bene della Calabria e dei Calabresi. Auspico che la Locride possa avere in giunta anche un proprio rappresentante, nonostante non sia riuscita ad eleggerne uno. Un uomo che conosca il territorio, che abbia un dialogo costruttivo con i cittadini e possa ridare una speranza concreta all' intero comprensorio. E' necessario adottare un Piano di sviluppo per la Calabria ma sopratutto per la Locride che parta dal miglioramento dei servizi per poi riguardare trasporti ed infrastrutture. Si parla tanto ma poi poco o nulla si ottiene.
In ultimo i famosi progetti per le opere strategiche del territorio reggino fra cui la Bovalino-Bagnara ed il tratto della Nuova 106 Locri-Ardore. Dove sono finiti i soldi per realizzarli? La politica regionale non si fermi a Siderno o Plati' per puro spot elettorale ma guardi alle singole realtà per meglio valorizzarle ed incentivarle. I Sindaci – conclude - che hanno un ruolo importante per il rilancio del territorio non abbino paura ma attuino delle politiche comunitaria di cui il nostro territorio ha tanto bisogno, allontanando quel clientelismo che tanto male ha fatto alla Calabria.”